WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Lavoriamo per un G7 concreto e sostanziale”. Lo ha detto il premier Giorgia Meloni durante l’incontro con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden nello Studio Ovale, alla Casa Bianca.
“Intendiamo riaffermare un ordine internazionale basato sulle regole, difendendo la libertà”, ha aggiunto Meloni, che ha spiegato: “La crisi in Medio Oriente è una nostra preoccupazione, dobbiamo coordinare le nostre azioni per evitare una escalation”.
“Gli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso alle navi mercantili sono inaccettabili. La missione europea Aspides, che è sotto il comando tattico dell’Italia, è un’importante risposta”, ha sottolineato Meloni. L’Italia “sostiene pienamente gli sforzi di mediazione degli Stati Uniti” nella crisi in Medio Oriente. “La crisi umanitaria è la priorità numero uno – ha aggiunto -. L’Italia sta concentrando il suo contributo su questo punto, mentre sta cooperando con tutti gli attori regionali”.
“Serve una alleanza globale contro i trafficanti di esseri umani. È un reato che va fermato”, ha detto ancora Meloni.
Per affrontare la crisi umanitaria a Gaza “occorre fare di più e gli Stati Uniti lo faranno. Nei prossimi giorni ci uniremo ai nostri amici della Giordania e ad altri partner per fornire lanci di rifornimenti”, ha detto Biden.
“Insisteremo affinché Israele faciliti l’ingresso di più camion per fornire a sempre più persone l’aiuto di cui hanno bisogno. Non ci sono scuse, sono in gioco vite innocenti, anche dei bambini”, ha proseguito.
“Un altro incontro per rinforzare la nostra solida amicizia e cooperazione, spinta da 20 milioni di Italo Americani”, ha scritto il premier Meloni nel suo messaggio lasciato nel Guest Book della Casa Bianca al termine dell’incontro con Biden, durato oltre un’ora.
“L’incontro – si legge in una nota di Palazzo Chigi – ha permesso di fare un punto sull’eccezionale stato delle relazioni bilaterali tra le due Nazioni, nel solco della Dichiarazione congiunta dello scorso luglio. La discussione ha messo in luce gli approcci condivisi alle più pressanti sfide globali. Con riferimento all’aggressione russa all’Ucraina si è ribadita la comune difesa dell’ordine internazionale basato sulle regole. Analoga unità di vedute è stata registrata sulla crisi in Medio Oriente, in chiave di prevenzione di una escalation regionale e di sostegno umanitario a Gaza, alla sicurezza e stabilità nel Mar Rosso e al coordinamento transatlantico nell’area Indo-Pacifica. Il colloquio ha anche permesso uno scambio di vedute sulla cooperazione con il Continente africano, nel quadro del Piano Mattei per l’Africa, e sulle opportunità di collaborazione in aree di comune interesse, anche al fine di affrontare insieme la sfida migratoria. In questo ambito, da parte italiana è stata presentata l’iniziativa per una Coalizione internazionale contro i trafficanti di esseri umani”. Sul piano bilaterale, i due leader hanno constatato “con soddisfazione che lo scorso anno l’interscambio commerciale tra Italia e Stati Uniti ha raggiunto il suo massimo storico, con un volume di 102 miliardi di dollari, convenendo di poter raggiungere risultati ancora più ambiziosi”. L’incontro ha costituito anche l’occasione per ribadire il ringraziamento alle Istituzioni americane “per avere concesso l’autorizzazione al trasferimento in Italia di Chico Forti”, conclude la nota.
– Foto Presidenza del Consiglio –
(ITALPRESS).