“Nella ricorrenza del 166^ anniversario della fondazione, rivolgo alle donne e agli uomini della Polizia di Stato i sentimenti di gratitudine dell’intera comunità nazionale per l’opera svolta a presidio della libertà e della legalità. Nella sua esperienza al servizio delle istituzioni la Polizia di Stato ha saputo dare valore ai cambiamenti che, con la Repubblica, la hanno collocata a fianco dei cittadini e oggi può affrontare le sfide della complessità con moderni assetti organizzativi e un patrimonio di culture, competenze, metodologie in continuo affinamento”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al capo della Polizia, direttore generale della Pubblica Sicurezza, prefetto Franco Gabrielli, nella ricorrenza del 166^ anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
“Ai livelli raggiunti nelle più avanzate tecniche operative e investigative si è dato riconoscimento con il conferimento della Medaglia d’oro al Merito Civile alla Polizia scientifica per l’attività svolta dal 1903 a oggi. L’azione di prevenzione e contrasto della minaccia terroristica – ha aggiunto -, condotta in costante sinergia anche con gli altri comparti interessati a livello nazionale e internazionale, ha potuto così avvalersi dell’impiego di modelli, tecnologie e strumenti di alto livello, significativi anche per garantire la sicurezza degli spazi cibernetici e reprimere i nuovi delitti che vi si perpetrano, da quelli più vili ai danni di deboli e minori a quelli particolarmente insidiosi e sofisticati contro l’economia, la fede pubblica, la sicurezza di istituzioni e aziende”.
“Rinnovando la sua vocazione alla prossimità, la Polizia si rende oggi vicina e accessibile al cittadino anche in rete, come ha saputo esserlo storicamente in strade, città, stazioni, aeroporti. Allo stesso modo, nei servizi finalizzati alla garanzia del normale dispiegarsi della vita quotidiana così come al regolare e ordinato svolgimento di eventi e manifestazioni pubbliche, l’azione delle donne e degli uomini della Polizia di Stato assicura le condizioni per il pieno esercizio delle libertà costituzionali”.
“La gestione dei fenomeni migratori che interessano il nostro Paese – ha sottolineato Mattarella – vede impegnata la Polizia di Stato a tutelare i diritti delle persone e delle comunità, facendo prevalere il pieno rispetto della legalità da parte sia di chi è accolto, sia di chi accoglie, contrastando ogni forma di violenza, sfruttamento o discriminazione. In questa giornata rivolgo un pensiero particolare alle famiglie degli appartenenti alla Polizia di Stato che, ogni giorno, con silenziosa e coinvolta trepidazione, ne sostengono gli sforzi e, condividendone le preoccupazioni, partecipano anche dell’orgoglio del servizio al bene comune. Nel rendere omaggio a coloro che hanno sacrificato la vita nell’assolvimento del dovere, rinnovo a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato sentimenti di apprezzamento e affettuoso augurio”, ha concluso il Capo dello Stato.