“Chiedo ai partiti di consentire la nascita di un governo neutrale, di servizio. Laddove si formasse nei prossimi mesi una maggioranza parlamentare, questo governo si dimetterebbe per dar vita a un governo politico. Se non si trova nessuna intesa, il governo neutrale concluderebbe la sua attività a fine dicembre, dopo la manovra economica, per poi tornare al voto”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al termine del terzo giro di consultazioni con le forze politiche al Quirinale.
“L’ipotesi alternativa è votare subito. Finora si è sempre evitato di votare in piena estate, si potrebbero fissare in autunno, ma c’è la preoccupazione che dopo non vi sia il tempo della manovra, con l’inevitabile aumento dell’Iva, con effetti recessivi, esponendo anche il Paese a manovre speculative finanziarie”.