Un milione di euro per consentire a tutti i comuni lucani di essere “Capitale europea della Cultura per un giorno”. E’ quanto prevede un progetto della Fondazione Matera-Basilicata 2019, annunciato dal presidente Salvatore Adduce, che è anche massimo rappresentante dell’Anci Basilicata. Adduce ha parlato dell’iniziativa – denominata “Cadmos, Capitale per un giorno” – nel corso di un evento che si è tenuto a Tricarico (Matera), in occasione della quarta tappa di avvicinamento al 2019 e della festa per il novantacinquesimo anniversario dalla nascita di Scotellaro.
La Fondazione Matera-Basilicata 2019 in collaborazione con Anci Basilicata, ha infatti incontrato nella località del materano una nutrita rappresentanza di sindaci lucani, per presentare le diverse modalità di coinvolgimento di tutti i centri della Basilicata nel 2019, quando Matera sarà Capitale europea della Cultura.
A dare il benvenuto ai presenti è stato il sindaco di Tricarico, Angela Marchisella, che ha ringraziato “la Fondazione e l’Anci per aver voluto organizzare a Tricarico l’incontro con i primi cittadini della regione, proprio nella giornata di festa dedicata a un sindaco lucano”. Il presidente della Fondazione, Salvatore Adduce ha quindi illustrato le linee generali del progetto “Cadmos, Capitale per un giorno”.
“Durante l’assemblea Anci di ottobre – ha ricordato Adduce – ci eravamo lasciati con l’impegno di coinvolgere tutti i comuni lucani nell’anno speciale per la città di Matera. Il progetto Cadmos risponde proprio a questa esigenza. Con un budget di 1 milione di euro verranno finanziate le manifestazioni che i comuni organizzeranno nel 2019. Da un lato l’obiettivo è quello di sostenere e dare maggiore vigore a quegli appuntamenti che i comuni hanno già nei loro calendario, dall’altro è incentivare l’ideazione di iniziative connesse ai temi del dossier di Matera 2019 e alle quattro grandi mostre, da cui scaturiscono dei precisi percorsi turistici alla scoperta di tutto il territorio lucano, da costruire attraverso la collaborazione con l’Apt e gli altri enti regionali, in particolare per ciò che concerne la logistica”.
Il direttore della Fondazione, Paolo Verri, ha invece evidenziato come “la crescita del turismo registrata a Matera si riverbera su tutta la Basilicata, a dimostrazione che la posizione di marginalità spesso avvertita come penalizzante dai territori lucani in realtà è qualcosa che li rende unici, e per questo attrattivi. Un’opportunità da valorizzare al meglio – ha detto ancora – soprattutto attraverso l’uso delle risorse digitali, come per esempio la piattaforma Matera Events, che raccoglie tutte le iniziative organizzate in Basilicata e in cui confluirà tutto il programma del 2019. Questo anche per far sì che si possa allungare la permanenza dei visitatori e diffonderla in tutti i territori”.