“Marocco, Atlante Sentimentale”, il viaggio fotografico di Nicola Fioravanti in mostra a Palermo

PALERMO (ITALPRESS) – Un mosaico di colori, architetture ed energia. Il Marocco, con la sua luce mutevole, la forza del vento e del fuoco, i volti delle persone e le scene di vita quotidiana, è il protagonista della mostra “Marocco, Atlante Sentimentale” di Nicola Fioravanti, fotografo di fama internazionale, che si terrà a Palermo, dal 16 aprile al 22 maggio.

L’esposizione, ospitata al “Centro internazionale di fotografia Letizia Battaglia” ai Cantieri Culturali alla Zisa, è curata dalla storica dell’arte Daniela Brignone e organizzata dall’Associazione I-design e da Contemporary Concept, con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo e del Consolato Generale del Regno del Marocco.

L’inaugurazione sarà mercoledì 16 aprile, alle ore 18,00. Ingresso libero. Il primo incontro tra Fioravanti e il Marocco avviene nel 2010. La sua potenza cromatica diventa subito una fonte di ispirazione, ma servono anni di esperienza prima di riuscire a catturarne davvero l’essenza. Il ritorno, dopo quasi dieci anni, segna un punto di svolta, che è una trasformazione: adesso l’obiettivo non è solo quello di esplorarne i tratti, ma di raccontare l’anima di un popolo e del suo territorio: scoprirne il genius loci per poterlo immortalare.

Così nasce “Marocco, Atlante Sentimentale”, una selezione di 40 scatti d’artista di ciò che Fioravanti ha maggiormente amato: le strade e i vicoli, i volti degli abitanti, le architetture di questo straordinario Paese ed è un omaggio alle sue armonie potenti, alle sue combinazioni audaci, all’entusiasmo della sua creatività. Ad ogni angolo si scoprono scene che sembrano disegnate o dipinte, ma che sono in realtà composizioni spontanee di vita quotidiana. Fioravanti attraversa le città e i villaggi, soffermandosi sulle strade, sulle kasbah labirintiche, sui banchi dei venditori, sull’operosità degli artigiani e sulle espressioni delle persone che incontra.

Ogni scatto è un frammento di questo caotico equilibrio di forme e colori, in un’armonia del tutto naturale. Dalle spezie che tingono l’aria con i loro profumi ai giochi improvvisati dai bambini nei vicoli stretti, dagli sguardi profondi degli anziani alla danza costante fra luci e ombre che placa il frastuono del giorno: il Marocco si rivela in ogni dettaglio, in ogni angolo, nella sua vibrante energia. Questa esposizione segna un momento importante, perché nonostante Fioravanti abbia lavorato in tutto il mondo, è la prima volta che la Sicilia ospita una sua mostra.

Dopo Palermo, la mostra sarà presentata a Rabat, dall’1 al 18 dicembre, presso la “Galerie Bab Rouah”, uno degli spazi espositivi statali più prestigiosi del Regno del Marocco. Situata in una storica porta monumentale della città, la galleria è un punto di riferimento per l’arte contemporanea in Marocco e ospita regolarmente artisti di fama nazionale e internazionale. Esporre in questo luogo iconico, significa entrare in un contesto ricco di storia e simbolo dell’impegno del Regno per la promozione culturale.

“Da noi, si mangia con gli occhi”, recita un proverbio marocchino: ed è proprio attraverso lo sguardo – quello attento e profondo di Nicola Fioravanti – che questa mostra diventa un omaggio a un paese dalle mille sfumature, un invito a lasciarsi trasportare dalla sua luce, dal suo ritmo, dalla sua storia. Insh’Allah, “se Dio vuole”, è la frase che ricorre, quasi come una cantilena, che affida le sorti di questo popolo e della sua terra ad Allah, al Divino. Su tutto, cala il silenzio della notte che placa gli animi e, recando la voce del deserto, induce al sonno.

Dalla Medina di Casablanca, con i suoi mercati, fino alle strade dipinte di blu di Chefchaouen, immersi in un’atmosfera sospesa nel tempo, questa mostra è una lettera d’amore al Marocco e alla straordinaria tavolozza di colori che ne definisce l’anima. Ed è proprio sul colore che si sofferma l’indagine di Nicola Fioravanti, che esplora il cuore delle medine, con le loro caratterizzazioni cromatiche ben definite che identificano l’anima di questi spazi e del Marocco stesso, che da tempo punta proprio sulla forza e l’efficacia espressiva del colore, per meglio connotare e identificare l’identità dei luoghi, attraverso le suggestioni che questo riesce a trasmettere.

“Questa mostra non è solo una testimonianza fotografica di grande maestria, ma un viaggio emotivo nel cuore del Marocco – sottolinea la curatrice Daniela Brignonedove ogni immagine è un racconto affascinante e coinvolgente che evoca il passato e il presente di una terra fortemente proiettata verso il futuro. Il lavoro di Nicola Fioravanti entra nel profondo della cultura e dell’anima di questo paese, presentato in un luogo, Palermo, che risuona ancora delle tante testimonianze derivate dalla dominazione araba. Ogni scatto è un invito a esplorare l’energia vibrante e la bellezza che permeano ogni angolo, ogni volto, ogni dettaglio. Un viaggio visivo che ci porta ad apprezzare non solo la maestosità del Marocco, ma anche la sua quotidianità, ricca di una forza che è allo stesso tempo delicata e potente”.

“Siamo orgogliosi di ospitare questa straordinaria mostra, che porta a Palermo non solo l’arte visiva, ma anche l’essenza di una terra solo apparentemente lontana, il Marocco, che per secoli ha incrociato la nostra storia e la nostra cultura”. È quanto evidenzia Giampiero Cannella, assessore alla Cultura del Comune di Palermo: “Le fotografie di Nicola Fioravanti, con la loro potenza cromatica e la capacità di raccontare la vita quotidiana, – prosegue – ci immergono in un’atmosfera unica, fatta di colori, suoni e profumi che non possiamo non apprezzare. Questa mostra è un ponte culturale tra due mondi che, pur nelle loro differenze, condividono una bellezza senza tempo. È un’occasione preziosa per riflettere sulla forza delle tradizioni, sull’importanza di guardare con attenzione il nostro presente e sul valore che ha la memoria storica in un mondo in continuo cambiamento. Palermo, città di incontro di culture, è il luogo ideale per celebrare questa simbiosi tra passato e futuro, tra arte e vita”.

“È con grande gioia e vera emozione – spiega il Console Generale del Regno del Marocco, Samira Bellaliche scrivo queste poche righe in occasione di questa esposizione che riunisce immagini affascinanti e molto evocative, immagini attraverso le quali l’artista Nicola Fioravanti rende un bel tributo al Marocco, alla sua bellezza, alle sue luci eccezionali e alla particolarità cromatica dei suoi territori e dei suoi paesaggi. L’esposizione offre ai visitatori palermitani, e anche siciliani, un viaggio visivo e sensoriale nel cuore dei vicoli colorati e delle scene della vita quotidiana marocchina, grazie allo sguardo del nostro talentuoso fotografo che ha saputo catturare l’autenticità e il fascino di un Marocco ricco per la sua diversità, per le sue tradizioni e per la generosità della sua popolazione. Ci rallegriamo di questa piacevole opportunità artistica che invita alla scoperta, alla condivisione e al ravvicinamento interculturale attraverso l’arte, lo strumento per eccellenza di promozione della tolleranza, della comprensione e dell’apertura tra i popoli”.

La mostra resterà aperta dal lunedì alla domenica con i seguenti orari: 9,00-18,30. Ingresso libero.

LA FOTOGALLERY

-Foto Alberto Samonà – Ufficio Stampa-
(ITALPRESS).

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