VENEZIA (ITALPRESS) – “Oggi c’erano davvero tutti dai sindaci alle associazioni di categoria fino all’Autorità Portuale, dai sindacati agli enti territoriali. Tutti uniti nella consapevolezza che questa è un’occasione unica per il Polesine e per Porto Marghera. Stiamo parlando di 80 milioni di euro di credito d’imposta, agevolazioni economiche e burocratiche per attrarre investitori e far decollare l’economia locale. Adesso dobbiamo mettere in moto il gigante, raccontare al mondo che c’è questa opportunità straordinaria. L’invito va dunque agli imprenditori, spiegando che investire in questi territori è assolutamente conveniente”. Lo afferma l’Assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato che questa mattina ha coordinato l’incontro del tavolo tematico della Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia – Rodigino tenutosi nella sala consiliare della Provincia di Rovigo.
Accolti dal padrone di casa il Presidente della Provincia di Rovigo Enrico Ferrarese, al tavolo hanno partecipato tutti i sindaci dei Comuni coinvolti, le Province, l’Autorità Portuale, le categorie economiche e le parti sociali con le quali la Regione si confronterà rispetto alle strategie per lo sviluppo della zona logistica semplificata. Ricordiamo che i Comuni coinvolti oltre la Città metropolitana di Venezia e la Provincia di Rovigo sono Venezia, Rovigo, Chioggia, Bagnolo di Po, Bergantino, Bosaro, Calto, Canaro, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ficarolo, Fiesso Umbertiano, Gaiba, Melara, Occhiobello, Polesella, Salara, Stienta, Trecenta.
L’assessore Marcato ha ripercorso l’iter che in 5 anni ha portato dalla costituzione della ZLS fino al recente provvedimento con il quale è stato finanziato il credito d’imposta per gli investitori. I tecnici della Regione hanno illustrato in cosa consistono e come funzionano tali agevolazioni. I progetti di investimenti possono andare da 200.000 ad un massimo di 100 milioni di euro e le comunicazioni vanno effettuate all’Agenzia delle Entrate tra il 12 dicembre 2024 al 30 gennaio 2025.
“E’ stato istituito il Comitato di indirizzo quindi siamo pronti a partire – ha concluso Marcato -. Ribadisco che serve mettere tutte le nostre energie nel promuovere questa occasione che permetterà di fare da volano per la crescita del territorio. Serve lavorare in fretta ed è assolutamente necessario che il credito d’imposta venga finanziato dal Governo anche per il 2025 e 2026. Dare garanzie agli investitori è sicuramente una fondamentale leva di attrazione”.
foto: ufficio stampa Regione Veneto
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