BARI (ITALPRESS) – La via per il benessere delle persone e dell’ambiente cambia musica: il contributo per preservare la bellezza parte da ogni singolo pugliese. I Boomdabash e Gianni Ciardo scendono in campo per contrastare l’abbandono dei rifiuti su spiagge e aree pubbliche del patrimonio naturalistico e culturale pugliese. Lo fanno con uno spot della Regione Puglia che da qualche giorno anima i canali digitali istituzionali e presto sarà diffuso sulle emittenti televisive regionali. Della crucialità del rapporto tra turismo, bellezza e ambiente è convinta anche Anna Grazia Maraschio, assessore all’Ambiente della Regione Puglia.
Assessore Maraschio, per la Puglia essere una regione turistica significa anche conservarsi e rispettare l’ambiente. È anche a questo che servono iniziative come questo spot?
Assolutamente sì. Noi amiamo la Puglia, lavoriamo ogni giorno perché possa conservarsi al meglio. Non soltanto promuovendo il territorio, ma tutelandolo e preservandolo. È quello che proviamo a fare.
Può servire, in questo senso, coinvolgere pugliesi che con il loro lavoro fanno conoscere la regione in tutta Italia, come i Boomdabash e Gianni Ciardo.
Loro sono molto importanti per noi. La comunicazione passa anche attraverso la possibilità non solo di raccontare la Puglia, ma anche di lanciare dei messaggi attraverso personaggi che sono molto amati non solo qui da noi, ma in tutto il Paese.
Qual è l’aspetto che oggi preoccupa di più la Regione Puglia dal punto di vista ambientale? Può essere proprio l’abbandono dei rifiuti?
Di questo siamo preoccupati nella misura in cui ce ne stiamo occupando. È un tema che purtroppo sta occupando molte delle nostre giornate, perché nell’ultimo periodo ha assunto delle dimensioni che devono essere combattute. Noi stiamo mettendo insieme molte azioni e siamo fiduciosi di poter arrivare all’obiettivo.
C’è invece un dato che, rispetto al passato, già vi incoraggia e vi fa capire che col lavoro svolto finora vi siete immessi sulla strada giusta?
Sicuramente la maggiore sensibilità e attenzione da parte dei cittadini pugliesi. Questo è un dato positivo, perché avere la partecipazione attenta dei cittadini significa aver fatto già un buon lavoro. Sottolineo soprattutto che i cittadini sono le sentinelle del territorio. Io ricevo spesso delle segnalazioni, rispetto alle quali adottiamo dei provvedimenti. Fino a questo momento non sono state sufficienti, ma le misure che stiamo attuando e che stiamo mettendo in campo sono significative e quindi, con l’apporto di tutti, siamo fiduciosi che anche questo problema potrà essere risolto.
C’è un messaggio che l’assessore all’Ambiente vuole lanciare ai pugliesi?
Abbiamo la fortuna di vivere in una delle terre più belle d’Italia. La Puglia ha una varietà di paesaggio e una biodiversità che davvero la rendono unica. Del resto, lo diciamo non solo da pugliesi, ma per quello che noi riusciamo a osservare, per i turisti che sono sempre più attenti. Soprattutto dico una cosa: dobbiamo essere felici di vivere in una terra bella, pulita e accogliente. Preserviamola, perché ha tanto da donarci.