La tornata di bandi di fine anno, che coinvolge l’intera rete viaria gestita da Anas (Gruppo Fs Italiane), riguarda appalti per l’affidamento di accordi quadro a livello nazionale per interventi di manutenzione programmata per oltre 1,3 miliardi di euro.
“Abbiamo completamente rinnovato la gestione delle infrastrutture stradali – afferma Massimo Simonini, amministratore delegato di Anas – orientandola alla manutenzione programmata degli interventi seguendo logiche prestazionali. Il nostro obiettivo, condiviso con il Ministero delle Infrastrutture, è di intervenire prevenendo le criticità in modo da offrire agli utenti maggior sicurezza, continuità e qualità dei servizi. I bandi pubblicati in questi giorni sono infatti il risultato di un efficace processo di pianificazione degli investimenti e programmazione dei lavori”.
Questa settimana Anas pubblica due bandi sulla Gazzetta Ufficiale, del valore di 860 milioni di euro, che si uniscono a quello di 360 milioni di euro delle scorse settimane nell’ambito del piano #bastabuche e a quello da 90 milioni per interventi di manutenzione per l’adeguamento e la messa in sicurezza dell’itinerario Catania-Gela, in Gazzetta Ufficiale agli inizi di dicembre.
In particolare, il valore di 860 milioni di euro, è suddiviso in due bandi: il primo, pubblicato il 19 dicembre, con un valore di 440 milioni riguarda l’esecuzione di lavori per la protezione e il consolidamento di tutte le componenti del corpo stradale (su cui Anas già lo scorso anno ha investito 220 milioni di euro). In particolare, sono previsti interventi di realizzazione di opere di protezione e consolidamento del versante in frana a causa del dissesto idrogeologico, lavori di regimazione delle acque, sistemazioni idrauliche, lavori di risanamento profondo del rilevato, lavori di adeguamento e messa in sicurezza degli incroci a raso mediante la realizzazione di rotatorie, lavori di adeguamento plano altimetrico per il miglioramento della piattaforma stradale.
Il secondo bando, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 21 dicembre, con un 420 milioni di euro riguarda l’esecuzione di interventi di manutenzione programmata degli impianti tecnologici sulla rete stradale e autostradale nazionale. Gli interventi incrementeranno la sicurezza nelle gallerie, favoriranno l’innovazione tecnologica per un’infomobilità avanzata, il risparmio energetico, l’infrastrutturazione tecnologica e la digitalizzazione delle strade.
Nel 2017-2018 Anas ha investito 150 milioni euro per interventi di infrastrutturazione tecnologica, con lavori sugli impianti delle gallerie per incrementare i livelli di sicurezza e diminuire il consumo energetico (Piano Green Light), adeguamento dei sistemi antincendio, realizzazione di sistemi di videosorveglianza e monitoraggio nonché sistemi antieffrazione per scongiurare il problema dei furti dei conduttori in rame.
L’affidamento dei due appalti è stato avviato mediante procedura aperta per l’aggiudicazione di Accordi Quadro, “strumento che garantisce la possibilità di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo, maggiore efficienza e qualità”, spiega l’Anas in una nota.
Le imprese interessate dovranno far pervenire le offerte digitali, corredate dalla documentazione richiesta, sul Portale Acquisti di Anas https://acquisti.stradeanas.it, pena esclusione, entro le ore 12.00 del 23 gennaio 2019 per il bando riguardante i lavori di manutenzione sul corpo stradale, entro le ore 12.00 del 30 gennaio 2019 per il secondo bando, riguardante i lavori di infrastrutturazione tecnologica.