MILANO (ITALPRESS)- “Alla manovra do 7 perche’ e’ solo l’inizio del percorso”. Lo ha detto il vice premier Matteo Salvini a margine della sua visita al Pio Albergo Trivilzio, storica casa di riposo milanese. “Sono molto soddisfatto – ha aggiunto-. Sono stanco ma felice perche’ finalmente si passa alla vita vera, ai fatti dopo settimane di parole. Nella vita vera finalmente si
cambia”. A proposito invece delle scene a cui si e’ assistito ieri in Senato, Salvini ha aggiunto: “Bado alla sostanza poi le opposizioni fanno il loro lavoro, lanciano libri, tirano su cartelli, se ne vanno a casa. Ci sta, a me interessa mantenere gli impegni presi con gli italiani”.
Sul tema aumentoIres per no profit il vice ministro ha spiegato: “La fine del regime agevolato nel pagamento dell’Ires per il terzo settore “e’ stata una scelta”, vedremo di aiutare chi effettivamente ha bisogno. Nella manovra pero’, ci sono tanti di quegli investimenti per i disabili, per la scuola, per l’universita’, per la ricerca, che sono assolutamente contento di questa manovra. Che sia perfetta
no, ma sono contento” ha aggiunto.
Mentre sul provvedimento fiscale “saldo e stralcio” inserito nella manovra, Matteo Salvin ha commentato: “Dire che abbiamo fatto la manovra per il papa’ di Di Maio mi sembra un po’ eccessivo”.
Sul terreno delle pensioni il ministro degli Interni ha chiarito: “Il mancato adeguamento delle pensioni sopra i 1.500 euro costera’ un euro in piu’ ai pensionati. Verranno aumentate perdendo 1 euro. Mi spiace per quell’euro, vedremo di recuperarlo”. A proposito invece della clausola di salvaguardia sull’Iva, Salvini ha aggiunto: “Un’altra genialata come la fatturazione elettronica che abbiamo ereditato dai governi precedenti. Vedremo di mettere delle toppe ai danni fatti da altri. Abbiamo fatto piu’ noi in questi sei mesi che gli altri in sei anni”.
(ITALPRESS)