Una depressione, associata ad un nucleo freddo in quota, permane sulle estreme regioni meridionali dell’Italia, determinando condizioni di instabilità accentuate dal riscaldamento diurno. A causa del maggior contrasto termico lungo la colonna d’aria, nelle ore centrali è previsto l’intensificarsi dei fenomeni di maltempo.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale sulla Sicilia e sulla Calabria, specie sui settori centro-meridionali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata allerta gialla sulla Sicilia e sulla Calabria. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.