È scattata la fase d’allarme per i due rii, il Riscarolo ed il Fegino in Val Polcevera, a Genova, che sono esondati. La zona è stata vietata al traffico. Strade allagate e scuole chiuse. La Protezione Civile invita a non uscire di casa.
La zona è poco più a nord dell’area interessata dal crollo del Ponte Morando.
L’allerta meteo rossa è scattata la scorsa mezzanotte mentre cadevano forti piogge che sono previste per 36 ore consecutive. Attese anche forti mareggiate con onde alte. Allarme arancione nello Spezzino.
“Notte di forti piogge a Genova, la zona più colpita è stata la Valpolcevera, dove si sono registrati i danni maggiori con allagamenti diffusi, alcune strade chiuse, auto e scantinati finiti sott’acqua e decine di interventi da parte dei vigili del fuoco. Al momento a Genova sono 19 le persone che nella notte sono state allontanate da casa precauzionalmente, in via Rivarolo e Teglia, tutte già sistemate autonomamente”, commenta sul suo profilo Facebook il governatore della Liguria, Giovanni Toti, in merito all’ondata di maltempo che sta investendo la regione.
“In Corso Perrone – aggiunge – 4 palazzine in cui vivono 120 persone sono al momento isolate per allagamenti e per una frana. La nostra sala della Protezione Civile è operativa da tutta la notte e continua a monitorare costantemente la situazione. Vi raccomandiamo di limitare il più possibile gli spostamenti e di prestare attenzione. Seguite tutti gli aggiornamenti tramite i siti di riferimento tra cui quello di Regione Liguria e allertaliguria.gov.it. Grazie ai volontari e a tutti coloro che stanno lavorando senza sosta per la nostra sicurezza: aiutiamoli evitando rischi e usando massima prudenza”.
(ITALPRESS).