Maltempo, allerta rossa in Emilia Romagna. Rischio frane e piena fiumi

RAVENNA - EMERGENZA MALTEMPO AL CENTRO ITALIA, UNA SIGNORA DI CIRCA 97 ANNI MUORE NELL' AUTO SOMMERSA DALL' ACQUA NEL SOTTOPASSO DI VIA CAMANE A SAVIO DI RAVENNA, A SEGUITO DELL'ALLUVIONE DI OGGI (RAVENNA - 2011-03-02, Fabrizio Zani / Fotogramma) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

BOLOGNA (ITALPRESS) – In Emilia-Romagna torna l’allerta per maltempo intenso per la giornata di domani, venerdì 14 marzo. In particolare l’allerta riguarda le piene dei fiumi, dei corsi minori e il rischio di frane. Saranno interessate le aree di montagna, collina e pianura del bolognese e i territori confinanti del ferrarese e ravennate.

Già dalle prime ore della mattina sono, infatti, previsti temporali particolarmente intensi e persistenti, più probabili sulla fascia appenninica centro orientale e sulla pianura centrale della regione a cui seguiranno altri due impulsi di pioggia in tarda mattinata e verso sera. Queste piogge potranno creare diffusi innalzamenti dei livelli dei corsi d’acqua superiori alle soglie tre per il Reno e gli affluenti, superiori alle soglie due con possibili superamenti delle soglie tre sui bacini romagnoli.

Per quanto riguarda l‘allerta rossa per frane, sull’Appennino centrale e orientale saranno possibili diffusi fenomeni di ruscellamento, accompagnati da innalzamenti dei livelli idrometrici dei rii e torrenti minori. A questo saranno associati fenomeni di erosione delle sponde, sedimentazione e trasporto di terra, pietre e materiale solido. Inoltre, le frane superficiali potranno interferire con la viabilità stradale. Sono anche possibili puntuali riattivazioni di frane per scivolamenti estesi e profondi del terreno

Secondo il documento emesso dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile sulla base dei dati previsionali Arpae (Agenzia regionale prevenzione, ambiente ed energia), è codice colore arancione nelle aree montane e vallive dei bacini di Secchia e Panaro (province di Modena, Reggio Emilia e Parma).

Qui sono possibili innalzamenti dei livelli idrometrici prossimi o superiori alle soglie due sui corsi d’acqua. Stesso grado di allerta anche sui bacini romagnoli, mentre nell’Emilia occidentale l’allerta è gialla con valori prossimi alle soglie uno. allerta arancione per vento in Romagna: previsti venti sud-occidentali di burrasca forte (75-88 Km/h) sulle aree appenniniche. Sulle aree appenniniche centrali burrasca moderata (62-74 Km/h) con possibili, temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore.

Il Comune di Bologna ha emanato diverse ordinanze che prevedono: la chiusura di scuole, parchi, centri sportivi e cimiteri, l’evacuazione dei piani interrati, seminterrati e piani terra di alcune vie e l’annullamento del mercato della Piazzola e altri mercati ambulanti, compresi quelli agricoli.

Si prevedono diffusi innalzamenti dei livelli di fiumi e corsi d’acqua, superiori alle soglie 3 su Reno e affluenti o possibili diffuse frane superficiali che potranno interferire con le reti stradali e, più localmente, riattivazioni di frane per scivolamento di significativa estensione e profondità. Si invitano le aziende e gli enti del territorio a favorire per la giornata di domani l’utilizzo dello smart working.

-Foto Ipa/Agency-

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