Danni, disagi e anche vittime per il maltempo che sta investendo gran parte dell’Italia.
Cinque persone sono morte nel Lazio. Il forte vento non ha dato tregua e ha abbattuto diversi alberi, molti anche a Roma. Interrotte alcune arterie stradali.
Un uomo di 45 anni è morto schiacciato da un pino abbattuto dalle forti raffiche di vento a Guidonia. L’uomo era in auto e stava percorrendo via Maremmana, che collega Guidonia a Marcellina e Palombara, quando un grosso tronco ha investito la sua vettura.
Un muro è crollato per il maltempo uccidendo due persone, ad Alvito, in provincia di Frosinone. Il muro alto circa due metri è crollato insieme a parte di un capannone agricolo presso il quale si sono riparate quattro persone per proteggersi dal vento. Due sono morte sul colpo, una terza è stata trasportata in ambulanza a Roma in gravi condizioni mentre una quarta ha riportato lievi lesioni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Un albero è caduto su un taxi a Trastevere, a Roma. Non ci sono feriti ma si sono registrati disagi alla circolazione.
Un ragazzo di 14 anni è invece morto schiacciato dal padre che, mentre stava riparando la tettoia della propria azienda danneggiata dal maltempo, ha perso l’equilibrio ed è caduto sul figlio. E’ accaduto a Capena, in provincia di Roma. L’uomo è precipitato da un’altezza di circa sei metri. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Il padre è rimasto illeso.
Non si esclude che il forte vento possa avere causato la morte di un giovane operaio ad Anzio, deceduto dopo una caduta mentre stava gettando dei rifiuti.
La nave cargo Efe Murat, di 97 metri, battente bandiera Turca, si è incagliata a circa 200 metri dalla costa, a Bari. La nave, che era partita da Ortona ed era diretta ad Aliaga (Turchia), aveva chiesto di potersi avvicinare in rada a causa del peggioramento delle condizioni meteo. Durante l’avvicinamento alla costa, la Efe Murat si è incagliata.