Malta svilupperà il suo primo progetto di energia rinnovabile offshore

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il governo maltese ha lanciato un bando pubblico per sviluppare il primo progetto di energia rinnovabile offshore, situato a 12 miglia nautiche dalla costa maltese all’interno della zona economica esclusiva del paese. Il primo ministro maltese Robert Abela e la ministra dell’energia Miriam Dalli hanno sottolineato che questo progetto innovativo rafforzerà la posizione di Malta come hub nel Mediterraneo attraverso investimenti in energia rinnovabile. Il bando internazionale, noto come questionario di prequalificazione, è stato emesso, invitando il settore privato a partecipare a questo progetto di turbina eolica galleggiante. Descrive i dettagli chiave del progetto e consente alle parti interessate di dimostrare le proprie capacità tecniche e finanziarie. Queste informazioni saranno quindi utilizzate per selezionare le aziende con il punteggio più alto per la fase successiva. Solo i primi cinque candidati procederanno al ciclo successivo, noto come Invito a partecipare al dialogo. In questa fase, questi cinque candidati presenteranno proposte iniziali che fungeranno da base per le discussioni. Dopo la fase di dialogo, verrà lanciato un concorso per la migliore e ultima offerta. Il Primo Ministro maltese Robert Abela ha sottolineato che questo progetto migliorerà la diversificazione energetica di Malta e aumenterà l’uso di energia rinnovabile. Ha ribadito la visione di posizionare Malta come un hub di energia pulita nel Mediterraneo. “Questa tecnologia continua a evolversi e il nostro Paese è pronto a dare forma a un futuro sostenibile”, ha affermato il Primo Ministro, osservando che le sfide poste dal cambiamento climatico possono essere trasformate in opportunità. Abela ha descritto il progetto come uno che porterà benefici collettivi e ha sottolineato la convinzione del governo nel settore privato come partner strategico per aiutare Malta a raggiungere i suoi obiettivi, tra cui diventare carbonio neutro entro il 2050.
La ministra Miriam Dalli ha descritto il progetto come significativo sia per il settore energetico che per quello ambientale. “Questo progetto non è solo cruciale per la generazione di energia, ma avrà anche un impatto ambientale positivo. Affronta i limiti di spazio di Malta in modo sostenibile. Ha aggiunto che la visione di Malta, allineata con gli obiettivi europei, è che il Mediterraneo diventi un hub di energia pulita. “Malta sta assumendo un ruolo guida nel raggiungimento di questo obiettivo, avendo unito i paesi del Mediterraneo per stabilire questo principio”, ha concluso il ministro Dalli.

foto: DOI

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]