Vittoria più che netta per il Partito Laburista del primo ministro Joseph Muscat nelle elezioni europee a Malta, con il 55,9%, circa 50.000 voti in più rispetto al Partito Nazionalista guidato da Adrian Delia, fermo al 37%. Questo risultato garantisce quattro seggi per il Partito Laburista al Parlamento europeo, mentre l’opposizione nazionalista ha perso un seggio, come previsto dagli ultimi sondaggi. Alla nazione più piccola dell’Unione Europea sono assegnati sei eurodeputati.
Miriam Dalli, Alfred Sant, Josianne Cutajar e Alex Agius Saliba sono i candidati eletti per il partito di governo. Cutajar e Saliba sono neo eletti, mentre i candidati nazionalisti Roberta Metsola e David Casa hanno ottenuto la riconferma da europarlamentari. I partiti politici di estrema destra hanno ottenuto l’8% dei voti. Il primo ministro Joseph Muscat si è rivolto a una grande folla di sostenitori riuniti di fronte al quartier generale del Partito laburista a Hamrun. Ha detto che “questo è il momento dell’unità nazionale”. Si è complimentato con i quattro eurodeputati laburisti ma ha anche rivolto un appello ai due eurodeputati nazionalisti “per lavorare insieme a favore di Malta e dell’Europa”.
Il primo ministro maltese ha affermato che “questo risultato elettorale attribuisce una responsabilità molto maggiore al governo”. In una trasmissione televisiva il leader dell’opposizione ha ammesso la sconfitta e ha chiarito che non ha intenzione di dimettersi. Adrian Delia ha chiarito che il suo obiettivo è sempre quello delle elezioni generali del 2022.
(ITALPRESS/MNA)