di Stefano Scibilia
WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Durante il secondo giorno del vertice della Nato che si sta svolgendo a Washington i leader dei 32 Stati membri si sono nuovamente riuniti per discutere degli aiuti militari da fornire all’Ucraina. Nella mattinata i lavori sono iniziati con il forum pubblico di Antony Blinken, segretario di Stato degli Stati Uniti, che ha parlato delle priorità dell’organizzazione: “Ciò che sta accadendo qui a Washington in questi due giorni è molto chiaro. Con l’adesione di Finlandia e Svezia adesso ci sono 32 membri e in questo momento abbiamo a disposizione risorse superiori rispetto agli altri anni – ha affermato Blinken -. I nostri Alleati hanno una strategia chiara e ciò si riflette molto bene sulle sfide e le minacce che affrontiamo oggi e domani. In questo summit la Nato sta parlando con unità e sta alzando la voce sulla comprensione delle minacce e sul nostro impegno nell’affrontare le sfide del futuro”. Lo ha affermato il segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken nel corso del Public Forum della Nato”, ha concluso. Per l’occasione Blinken ha anche annunciato il trasferimento di caccia F-16 all’Ucraina dagli alleati della Nato per rafforzare le sue difese aeree. La notizia è stata accolta con entusiasmo dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky: “Sono grato agli Stati Uniti, alla Danimarca e ai Paesi Bassi per aver adottato misure concrete per raggiungere l’obiettivo di tutti gli ucraini: rafforzare l’aeronautica militare ucraina con gli F-16 – ha commentato Zelensky sul suo profilo X -. Prevedo che la nostra coalizione di capacità dell’aeronautica militare sarà ulteriormente rafforzata dall’adesione di nuovi partecipanti. Gli F-16 avvicinano una pace giusta e duratura, dimostrando che il terrore deve fallire ovunque e in qualsiasi momento. Il nostro team continua a lavorare a Washington per raggiungere accordi che rafforzino le capacità di difesa dell’Ucraina”.
La fase successiva del vertice ha visto invece la riunione del Consiglio Nord Atlantico a livello di capi di Stato e di Governo con il discorso di apertura pubblico del Segretario generale Stoltenberg e del presidente Biden, ma intanto dal punto di vista elettorale sono sempre più numerosi coloro che continuano a manifestare scetticismo sulla candidatura dell’attuale presidente. Ultimo tra questi è stato l’attore George Clooney, uno dei protagonisti della raccolta fondi a cui ha partecipato Biden a Los Angeles dopo il G7. “Amo Joe Biden ma abbiamo bisogno di un nuovo candidato. Al dibattito “era stanco? Sì. Un raffreddore? Forse. Ma i leader del nostro partito devono smetterla di dirci di non aver visto quello che 51 milioni di persone hanno visto – ha affermato Clooney -. Siamo talmente terrificati dalla prospettiva di un secondo mandato di Donald Trump che abbiamo optato per ignorare ogni segnale di avvertimento”.
“L’intervista con George Stephanopoulos ha solo rafforzato quello che abbiamo visto la settimana prima. Non vinciamo con questo candidato. Non vinceremo alla Camera e perderemo il Senato. Questa non è solo la mia opinione: questa è l’opinione di ogni senatore, deputato e governatore con cui ho parlato in privato”, ha concluso.
– Foto xp6/Italpress-
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