LIVERPOOL BATTE MANUTD, BENE MANCITY E BARCELLONA

Dopo le schermaglie verbali dei giorni scorsi, Jurgen Klopp e Josè Mourinho si incrociano in campo e ad avere la peggio è lo Special One. Davanti ai 101.254 spettatori del Michigan Stadium di Ann Arbor, il Liverpool centra il suo secondo successo nella International Champions Cup travolgendo 4-1 il Manchester United, ancora con diversi assenti illustri. I Reds sbloccano la gara al 28′ con Manè, che trasforma il rigore concesso per il fallo di Mitchell su Salah, ma tre minuti dopo Andreas Pereira pareggia direttamente su punizione. Nella ripresa il Liverpool dilaga trascinato dal neo-acquisto Shaqiri: lo svizzero serve prima a Sturridge l’assist per il 2-1 e nel finale cala il poker con una spettacolare rovesciata. In mezzo il tris, ancora dal dischetto, di Ojo dopo un fallo subito da Robertson. “E’ andata meglio di quanto mi aspettassi – confessa Klopp – Abbiamo giocato 90 minuti di ottimo calcio, abbiamo giocato semplice e veloce. Shaqiri? Non è normale dopo soli 4 giorni di allenamento essersi adattato così bene al nostro stile di gioco”, l’elogio nei confronti dell’ex interista.
Prima vittoria invece per il Manchester City, che all’Hard Rock Stadium di Miami rimonta il Bayern Monaco da 0-2 a 3-2. I tedeschi, dopo aver rischiato lo svantaggio (palo del 19enne Nmecha), sbloccano la gara al 15′ con Shabani, che indirizza in rete di testa sul cross dalla destra di Rafinha. Otto minuti dopo Ribery serve in area Robben, stop elegante e tocco sotto per il raddoppio del Bayern. A dare il via alla rimonta ci pensa Bernardo Silva che, entrato al posto dell’infortunato Mahrez, accorcia le distanze dal limite nel recupero del primo tempo. Al 6′ della ripresa il pari di Nmecha, che ribatte in rete la respinta non perfetta di Ulreich, poi al 25′ il definitivo 3-2 a favore del City firmato ancora di Bernardo Silva, con un’altra conclusione chirurgica.
Esordio stagionale vincente, infine, per il Barcellona che al Rose Bowl di Pasadena ha la meglio ai rigori sul Tottenham, dopo che la partita si era chiusa sul 2-2 al 90′. Blaugrana avanti dopo 15 minuti con Munir, che appoggia in rete da due passi sulla sponda di Rafinha. Poco prima della mezz’ora il raddoppio del neo acquisto Arthur, con un destro potente dal limite che si infila alle spalle di Gazzaniga. Nel secondo tempo la rimonta del Tottenham, che pareggia i conti fra il 73′ e il 75′ con i gol di Son e N’Koudou, entrambi propiziati dagli errori della difesa del Barça. Ai rigori decisiva la parata di Cillessen su Georgiou mentre il nuovo arrivato Malcom, al debutto dopo essere stato soffiato alla Roma, sigla il penalty della vittoria. “Pensiamo che Arthur possa darci molto e oggi lo ha dimostrato”, l’elogio nei confronti del brasiliano da parte di Valverde, che perde però per infortunio Denis Suarez e Andrè Gomes la cui tournee americana potrebbe essersi conclusa con largo anticipo.
(ITALPRESS).

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