Polizze assicurative a consumo: tutte le informazioni sul funzionamento dell’assicurazione a chilometraggio, prezzo, vantaggi e svantaggi che ne conseguono.
Con polizze assicurative a consumo si riferisce a tariffe agevolate in base al tempo di impiego dell’auto assicurata. Con queste polizze infatti è possibile pagare al reale utilizzo del mezzo; in questo caso potremo assicurare la propria vettura in determinate stagioni o solo per un determinato numero di chilometri.
Le polizze assicurative a consumo, anche dette “assicurazioni a chilometro” prevedono un sistema di tecnologia satellitare dotato di un dispositivo GPS/GSM che identifica l’esatta posizione del proprio veicolo e comunica con una Centrale Operativa, a disposizione 24 ore su 24 per offrire assistenza e supporto in tutte le emergenze di viaggio.
Polizze assicurative a consumo, come funziona
Al momento della stipula del contratto dovete dichiarare il tipo di impiego della vettura, le garanzie da inserire nella polizza e una stima dei chilometri che prevedete di percorrere in un anno; anche con questo tipo di polizze, il premio viene calcolato in base all’età, al sesso, alla residenza e alla classe di merito ma è proporzionale ai km dichiarati.
Dopo la stipula della polizza auto a consumo, dovrete recarvi preso un’officina convenzionata e installare sulla vettura la scatola nera dotata di GPS; il dispositivo sarà costantemente collegato alla centrale della compagnia e pertanto sarà in grado di monitorare i km percorsi e gli spostamenti effettuati.
In genere, la scatola nera e l’installazione della stessa viene concessa in comodato d’uso.
Polizze assicurative a consumo, costo
Il costo della polizza è in base al chilometraggio effettuato: com’è possibile capire i chilometri percorsi? Il GPS all’interno della scatola nera, controlla i chilometri effettuati: se percorrete poca strada, con evidenti rischi limitati, il vantaggio economico è notevole, ma se superate i 5000 km all’anno diventa sconveniente stipulare questo tipo di polizza. Finirete infatti per spendere molto di più!
Grazie a questa formula è possibile risparmiare tantissimo ma solo nel caso si percorra poca strada. Prima di stipulare una polizza simile, vi consiglio di analizzare attentamente come funziona questo tipo di contratto assicurativo e quali sono i pro e i contro. Polizze assicurative a consumo, vantaggi
Le polizze assicurative a consumo o a chilometraggio prevedono diversi vantaggi; quello più evidente consiste come già accennato, nel risparmio ma non solo! Grazie al rivelatore satellitare, è possibile individuare immediatamente un guasto o un’anomalia all’auto: in questi casi sarà la compagnia assicurativa a provvedere a inviare i soccorsi o un carro attrezzi in tempi rapidi.
La scatola nera offre tanti altri vantaggi: in caso di furto, è possibile individuare la posizione esatta della vettura, è possibile inoltre stabilire la dinamica di un incidente oppure dare l’esatta localizzazione ai mezzi di soccorso: sarà sufficiente premere il pulsante di emergenza
Polizze assicurative a consumo, tariffe a confronto
Con la liberalizzazione delle tariffe, molte compagnie assicurative offrono polizze auto a consumo nella formula bonus-malus che comporta un importo iniziale piuttosto contenuto e il resto del premio in base all’impiego dell’auto. In genere l’importo si abbassa al rinnovo del contratto a patto che siano stati percorsi pochi chilometri e non ci siano stati incidenti.
Ci sono poi altre assicurazioni che offrono un contratto con un importo iniziale molto più cospicuo con uno sconto variabile al successivo rinnovo della polizza ma in ogni caso si tratta di cifre inferiori ai contratti tradizionali.
Prima di stipulare una polizza assicurativa a consumo vi consigliamo di richiedere online i preventivi e trovare la polizza più economica.