Assicurazione auto con legge Bersani: come risparmiare sull’assicurazione RC auto, come funziona la legge Bersani, a chi spetta e iter da seguire per andare in prima classe.
Chi ha un veicolo (automobile, moto, etc.) sa benissimo che per legge ha l’obbligo di stipulare un contratto con una compagnia assicurativa. Il tipo di assicurazione e la classe di merito condizionano tantissimo i costi da sostenere.
Grazie alla cosiddetta legge Bersani auto è possibile ereditare la classe di merito più conveniente sfruttando quella intestata ad un familiare convivente, riducendo in tal modo le spese assicurative. Scopriamo nel dettaglio come usufruire della legge Bersani assicurazione.
Decreto Bersani assicurazione: cos’è
La legge Bersani assicurazione (legge n.40/2007) nasce dal cosiddetto decreto legislativo 223/2006 (decreto Bersani).Il decreto deve il suo nome all’allora Ministro delle Attività produttive Pier Luigi Bersani.
La legge Bersani prevede agevolazioni non di poco rilievo per quanto riguarda l’assegnazione della classe di merito per i contratti di assicurazione rc auto. Attraverso questa legge infatti è possibile, in presenza di determinate condizioni, “ereditare” da un familiare, la classe di merito più vantaggiosa, magari una prima classe.
Assicurazione auto con legge Bersani: a chi spetta
Vi ricordiamo che le agevolazioni previste con la legge Bersani spettano solo i privati cittadini. Dunque per quanto riguarda la polizza di assicurazione, il trasferimento della classe di merito può avvenire solo nel momento in cui sia l’auto da assicurare che quella assicurata risultino di proprietà di persone fisiche, non di aziende.
Come usufruire della legge Bersani: requisiti
Come anticipato per usufruire della legge Bersani assicurazione è necessario che il soggetto che intende ereditare la classe di merito faccia parte del medesimo nucleo familiare dell’intestatario della polizza assicurativa con la fascia di merito più vantaggiosa.
Assicurazione legge Bersani: requisiti di parentela
Non è importante la tipologia di parentela, basta che entrambi risultino conviventi, che facciano parte dello stesso nucleo familiare. Inoltre la classe di merito assicurativa può essere trasferita tramite la legge Bersani solo a neopatentati o a coloro che non posseggono alcun attestato di rischio valido (in pratica per le auto non ancora assicurate).
Assicurazione legge Bersani: veicoli già assicurati
Non è possibile applicare la legge Bersani sui veicoli già assicurati, dunque non possono ereditare una classe di merito più vantaggiosa i cittadini che, per quella stessa auto, hanno già sottoscritto un contratto di assicurazione.
Legge Bersani assicurazione seconda auto
Nel caso in cui l’intestatario dell’assicurazione acquisti una seconda auto è possibile, sfruttando la Legge Bersani, utilizzare la classe di merito prevista per il “primo” veicolo.
Auto in prima classe con la Legge Bersani assicurazione auto classe di merito: come funziona
Per poter ottenere la classe di merito più conveniente è necessario effettuare la richiesta direttamente alla compagnia assicurativa, specificando i dati dei veicoli, delle relative polizze assicurative e degli intestatari. All’acquisto di un’ auto da assicurare (o per i neopatentati che non hanno mai sottoscritto contratti con compagnie d’assicurazione) la classe di merito assegnata, quindi la “fascia” che condiziona gli importi della polizza, di norma è la 14°.
Se in famiglia vive qualcuno con una classe di merito più conveniente (anche assicurazione prima classe) è possibile ereditare tale classe sfruttando la legge Bersani a patto che tale veicolo non sia mai stato assicurato e che entrambi i mezzi di trasporto appartengano alla medesima categoria di veicoli (per esempio auto-auto, motocicletta-motocicletta etc.).
Documenti da presentare per usufruire della legge Bersani
Alla compagnia di assicurazione vanno presentati documenti che testimonino la presenza dei requisiti per “ereditare” la classe di merito sfruttando la legge Bersani. Ovvero:
- Copia dello stato di famiglia che indichi la convivenza dei richiedenti.
- Libretto di circolazione del veicolo.
Assicurazione legge Bersani: conviene?
I vantaggi economici legati all’utilizzo della legge Bersani per stipulare un contratto di assicurazione rc auto sono condizionati dalla compagnia assicurativa stessa. L’agenzia assicurativa infatti, stabilisce in base al proprio tariffario, i costi relativi alla sottoscrizione del contratto di assicurazione, anche per i cittadini che ricorrono della legge Bersani. Negli ultimi anni infatti parecchie compagnie assicurative stabiliscono costi più alti per le polizze assicurative “ereditate” sfruttando la legge Bersani, rendendo di fatto inutile la legge stessa.
E’ sempre consigliato verificare gli importi dell’eventuale risparmio rivolgendovi direttamente alla compagnia assicurativa. Solo in questo modo avrete un quadro chiaro sull’effettivo risparmio ottenuto grazie alla Legge Bersani Assicurazione.
Assicurazione legge Bersani in sintesi
Ricapitolando ecco una sintesi con i punti salienti della legge Bersani assicurazione:
- È possibile ereditare la C.u. (classe universale) assicurativa sia per una seconda auto sia per persone che rientrano nello stesso stato di famiglia.
- Per ereditare la classe di merito la polizza assicurativa deve risultare attiva.
- È possibile sfruttare la legge Bersani solo per i nuovi contratti assicurativi, dunque per le auto (nuove o usate) mai ancora assicurate dal proprietario.
- La legge Bersani può essere sfruttata solo da privati cittadini, le non rientrano tra i possibili beneficiari.
- L’agevolazione è valida solo per le polizze assicurative tra veicoli che rientrano nella stessa categoria (auto-auto, moto-moto).
- Non sempre l’applicazione della legge Bersani genera un effettivo vantaggio economico, pertanto è consigliabile far sottoscrivere un preventivo dalla compagnia assicurativa.