LAZIO, INTER E ATALANTA DI CORSA VERSO L’EUROPA

Vittorie fondamentali in chiave Europa per Lazio, Inter e Atalanta, dramma Udinese che perde l’11esima partita consecutiva piegandosi al Crotone che, con questa vittoria, spedisce matematicamente in B il Benevento. Questi i verdetti delle quattro gare del pomeriggio di una 34esima giornata aperta dai tre anticipi di ieri (Spal-Roma 0-3, Sassuolo-Fiorentina 1-0 e Milan-Benevento 0-1), proseguita con il lunch-match della Sardegna Arena (Cagliari-Bologna 0-0) e che ha vissuto il top nel match-scudetto di questa sera tra Juventus e Napoli con la vittoria degli azzurri per 1-0 (rete di Koulibaly al 90°). Domani la chiusura con Genoa-Verona.
La Lazio marcia spedita verso la Champions e riaggancia la Roma al terzo posto, battendo 4-0 la Sampdoria all’Olimpico. Ottima prestazione per la squadra di Simone Inzaghi che sblocca il risultato al 32° con un colpo di testa in tuffo di Milinkovic-Savic. Un’incornata anche per il raddoppio biancoceleste che arriva 11 minuto dopo con De Vrij. Da rivedere la difesa della Samp, distratta su entrambe le occasioni. Nella ripresa, al 40°, Immobile segna il gol numero 28 in campionato, ma non è soddisfatto e tre minuti dopo fissa il risultato sul 4-0 portandosi a quota 29 nella classifica cannonieri.
Tiene il passo delle romane l’Inter di Luciano Spalletti che vince 2-1 al Bentegodi con qualche polemica. Il gol di Icardi, al 6° della ripresa, è contestato dai padroni di casa, ma viene concesso dopo l’intervento del Var. E’ regolare la posizione di D’Ambrosio che serve la palla dell’1-0 al capitano che mette dentro con il guardalinee con la bandierina erroneamente alzata.
Al 61° raddoppia Perisic che conclude una bella azione corale su assist di Rafinha. Poco fortunato il Chievo che sullo 0-0 ha colpito un palo con Pucciarelli e ha impegnato più volte Handanovic. Di Stepinski, al 90°, la rete che dimezza lo svantaggio e che tiene viva la partita nei minuti di recupero. I veneti ci provano ma il risultato non cambia.
L’Atalanta vince lo scontro diretto con il Torino battendo 2-1 i granata di Mazzarri. Una mazzata per il Toro e tre punti che permettono ai nerazzurri di Gasperini di portarsi al sesto posto e di scavalcare il Milan, ieri ko in casa con il Benevento. All’8° della ripresa sblocca il risultato Freuler, ma è immediato il pareggio di Ljajic (11°), poi Gosens, al 19°, sigla il suo primo gol in Serie A, quello del 2-1 che vale oro per la Dea.
Non si ferma più la serie di sconfitte consecutive per l’Udinese che perde l’11esima di fila, cedendo 2-1 in casa al Crotone. Tre punti di grande importanza per gli “squali” di Walter Zenga che scavalcano la Spal (ieri ko in casa con la Roma) e agganciano il Chievo al quartultimo posto a quota 31 punti. Per Oddo ennesima delusione che probabilmente metterà fine alla sua avventura sulla panchina dell’Udinese. Eppure la partita si era messa in discesa con i bianconeri in vantaggio al 6° grazie alla rete di Lasagna. Un minuto dopo, però, arriva il pari di Simy e all’86° la doccia fredda, l’1-2 del gol dell’ex Faraoni che fa felice i calabresi, condanna il Benevento alla B e l’Udinese all’11esimo ko consecutivo.
(ITALPRESS).

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