“Le grandi piattaforme informatiche, come Google, nel momento in cui andranno a scaricare contenuti dovranno pagare al fornitore del materiale”. Lo ha afferma l’eurodeputato del Partito Popolare Europeo Giovanni La Via, in occasione del voto a favore della direttiva sul copyright e sulla tutela del diritto d’autore tenuto oggi nella sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.
“Da una parte – prosegue La Via – c’è chi vuole la rete totalmente libera, acquisendo tutto online senza pagare, dall’altra chi dice che la produzione di contenuti ha dei costi”.
La direttiva va verso la seconda linea di pensiero e quindi a tutelare e a premiare il lavoro dei creativi: “Chi ha realizzato un testo, un libro, un’opera d’ingegno è giusto che venga pagato e non che la piattaforma virtuale lucri pubblicità utilizzando un prodotto proveniente da un altro”, ha precisato l’eurodeputato.
Il voto a favore è “un passo in avanti”, secondo La Via, perché “riconosciamo un proprio ruolo e una propria specificità all’industria creativa che rischia di scomparire se fosse andata in porto l’altra soluzione”.