Una vetrina internazionale per la Sicilia presente fino a domenica 26 gennaio al “Boot Dusseldorf 2020”, capitale d’inverno della nautica da diporto. Sono 38 le aziende siciliane operanti nel settore nautico presenti dal 18 al 26 gennaio negli sconfinati espositivi della città della Renania-Vestfalia. 1900 gli espositori annunciati, provenienti da 71 nazioni, con prodotti e servizi che spaziano dalle piccole imbarcazioni fuoribordo ai motoscafi cabinati e ai super yacht, dai battelli pneumatici alle barche a vela, dalle moto d’acqua ai surf e alle tavole a vela, per non dire delle attrezzature per il diporto, la subacquea e gli sport acquatici, e di tutto ciò che riguarda il turismo nautico e la salvaguardia dell’ambiente marino. Sono 230.000 i metri quadri dedicati allo spazio espositivo e almeno 250.000 i visitatoti attesi da oltre 100 nazioni. Altamente qualificata la collettiva siciliana che mette in campo la sua cantieristica ma anche la produzione di forniture di componenti e accessori, senza dimenticare gli operati del turismo nautico.
“Ancora una volta – commenta l’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano – siamo al fianco delle nostre imprese, per sostenere e promuovere l’eccellenza siciliana nel settore dell’industria nautica da diporto. Si tratta di un settore in crescita che conta seimila dipendenti e 140 approdi turistici distribuiti su tutto il territorio regionale con un fatturato medio complessivo che sfiora il tetto dei cinquanta milioni e che dunque va fortemente valorizzato soprattutto puntando sull’internazionalizzazione”.
La presenza siciliana al salone nautico tedesco è stata possibile nell’ambito dell’azione 3.4.1. del Po-Fesr Sicilia 2014/2020 che prevede progetti di promozione dell’export destinati a imprese individuate su base territoriale o settoriale. Secondo i dati forniti dal Dipartimento delle Attività produttive il contributo consesso ammonta in totale a 100.503 euro da suddividere tra le 38 aziende ammesse, alle quali andrà un importo di 2.645 euro ciascuna.
(ITALPRESS).