Il maestro pasticciere Nicola Fiasconaro ha offerto in dono a Papa Francesco la manna delle Madonie. Accompagnato da due rappresentanti del Consorzio Manna Madonita di Castelbuono, nato grazie al sostegno della Fondazione Con il Sud, ieri, dopo l’udienza in piazza San Pietro, ha donato al pontefice una cesta contenente la manna prodotta nel comprensorio locale palermitano e il goloso Oro di Manna di Fiasconaro, il panettone artigianale con crema di manna da spalmare, ricoperto di glassa bianca e colata di mannetti.
Nutrimento di memoria biblica, noto come cibo piovuto dal cielo per sfamare il popolo di Israele nel deserto, questa preziosa resina dal sapore dolciastro viene estratta ancora oggi con tecniche antichissime dalla corteccia dei frassini madoniti. La manna viene coltivata su una superficie di 60 ettari nei boschi fra Castelbuono e Pollina, in provincia di Palermo.
Il Pontefice ha ascoltato con attenzione la storia di questo prodotto, ricco di proprietà benefiche e valido sostituto dello zucchero, raccolto nella stagione estiva direttamente dalla pianta intaccata, sotto forma di suggestive stalattiti bianche.
Dal 2015 sono stati recuperati 60 ettari di frassineti e nel 2019 la produzione di manna ha messo a segno una crescita del 20% rispetto all’anno precedente, raggiungendo la tonnellata, con l’ambizioso obiettivo di raddoppiare la produzione per il prossimo anno.
“La manna è una risorsa vitale per il rilancio del comprensorio madonita e non solo – ha commentato Nicola Fiasconaro -. La nostra azienda sostiene da sempre il Consorzio Madonita nel progetto di rilancio di questo tipico prodotto, ancora poco noto e con un enorme potenziale di crescita sul mercato”.
Alla fine dell’incontro il Pontefice ha fatto una speciale benedizione per i lavoratori delle terre madonite e per le loro famiglie.
(ITALPRESS).