La Juve ritrova CR7 e i tre punti, Lazio all’ultimo respiro

La Juventus torna a vincere, 4-1 contro lo Spezia, con CR7 pienamente recuperato e subito protagonista. A Cesena i bianconeri partono meglio e Morata vince la sua personale battaglia con la linea del fuorigioco battendo Provedel al 14′ dopo una bella azione sull’asse Danilo-McKennie. Il gol galvanizza la squadra di Pirlo che domina il gioco facendo correre a vuoto lo Spezia. Che però, col passare dei minuti, inizia a prendere campo e a palleggiare, fino a trovare il pari al 32′: Pobega arriva al tiro da dentro l’area, la deviazione di Demiral impedisce a Buffon di intervenire ed è 1-1. Nel secondo tempo lo Spezia continua a dare battaglia ma al 12′ entra Cristiano Ronaldo che ci mette solo 3 minuti a segnare il gol del vantaggio per i suoi, imbeccato da Morata, ancora protagonista. Lo Spezia non molla e trova il pari ma sulla respinta di una grande parata di Buffon Agudelo è in fuorigioco. Al 22′ è un altro cambio di Pirlo che va in porta, Rabiot, che dopo una bella azione personale mette la palla alle spalle di Provedel per il 3-1. La squadra di Italiano ci prova con orgoglio, ma Chiesa vola sulla sinistra e in area Bartolomei commette fallo. Dal dischetto Ronaldo non sbaglia e fa il definitivo 4-1.

Una Lazio corsara espugna l’Olimpico Grande Torino per 4-3, dopo una gara ricca di colpi di scena. Al 15′ Inzaghi può esultare: Muriqi dalla sinistra serve Patric, sponda per Pereira che di prima intenzione batte Sirigu per lo 0-1. La risposta dei granata è immediata e, al 19′, da calcio d’angolo, Verdi trova Bremer che di testa in tuffo batte Reina e cancella il vantaggio degli ospiti per il momentaneo 1-1. Al 23′ Pereira interviene goffamente su Belotti in area di rigore, Chiffi non ha dubbi e assegna il calcio di rigore che il Gallo non sbaglia. Al ritorno sul campo dopo l’intervallo, la Lazio schiaccia immediatamente il piede sull’acceleratore e, al 48′, direttamente da calcio di punizione, Sergej Milinkovic-Savic sigla il 2-2 con una conclusione a giro estremamente precisa. Poi l’incredibile finale. Al minuto 87 Lukic ruba palla a Hoedt, salta Reina e con estrema freddezza segna la rete del 3-2. La gara sembra chiusa ma al 93′ Chiffi, dopo aver consultato il Var, assegna un calcio di rigore dopo un tocco di mani in area di Nkoulou. Sul dischetto va Immobile ed è 3-3. A recupero inoltrato – minuto 98 – l’impresa biancoceleste si completa con Caicedo, bravo in area granata a trovare il colpo vincente del 4-3.
(ITALPRESS).

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