E’ stato siglato il provvedimento di ripartizione dei fondi che consentirà di erogare complessivamente circa 23 milioni di euro per l’ampliamento dei percorsi formativi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) per l’anno 2018/2019. La legge di Bilancio per il 2018 (legge 205/2017) aveva incrementato le precedenti risorse già destinate agli ITS di ulteriori 10 milioni di euro (20 milioni di euro nel 2019 e 35 milioni di euro a decorrere dal 2020), prevedendo, tuttavia, un complesso iter per la loro erogazione che si è concluso anche con il previsto accordo in Conferenza Unificata. Lo rende noto il ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
“Gli ITS in questi anni hanno permesso, in sinergia con le imprese, con gli istituti di istruzione superiore, le università e le Regioni, di garantire un’offerta formativa altamente qualificata, capace di promuovere elevate competenze tecniche e sviluppare processi di innovazione e di valorizzazione delle filiere territoriali in contesti ad alto tasso di tecnologia – sottolinea il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti -. In un’ottica di apprendimento permanente, gli ITS si pongono come naturale raccordo tra il mondo della scuola, delle università e del lavoro. Per questo intendiamo dare più visibilità e attenzione al settore, comunicando maggiormente all’esterno gli aspetti di questo segmento che incidono positivamente sulla formazione dei nostri studenti. Puntiamo a raggiungere i livelli di adesione e partecipazione che hanno anche in altre nazioni. L’erogazione di queste risorse sarà il punto di partenza per un complessivo piano di rilancio e potenziamento. Gli ITS generano professionalità utili al mondo produttivo e lo fanno lavorando a stretto contatto con i territori”.
Per gli ITS parte dunque, ora, un Programma di sviluppo nazionale che servirà a qualificare l’offerta formativa e a rafforzarne il ruolo nella promozione dell’innovazione. Le azioni indicate dal Programma di sviluppo sono finalizzate a far acquisire un’alta specializzazione tecnologica ad almeno 20.000 giovani entro il 2020.
Gli ITS sono percorsi post diploma altamente innovativi e rappresentano la formazione terziaria professionalizzante. Sono nati nel 2010 e vogliono essere la risposta alla domanda delle imprese, attraverso un’offerta formativa altamente qualificata, di nuove ed elevate competenze tecniche per promuovere i processi di innovazione e trasferimento tecnologico.
Attualmente sono presenti in tutta Italia 95 ITS con 429 percorsi attivi e oltre 2.000 soggetti partner coinvolti. Nell’ultimo anno, il 2017/2018, sono stati quasi 11.000 i giovani che hanno scelto di frequentare questi percorsi formativi.