Domani, 27 giugno alle ore 10, presso l’Aula Magna del Politecnico di Milano, si terrà la Tavola rotonda Italia-Cina dedicata alle opportunità di investimento e collaborazione offerte dalla Chengdu Tianfu New Area (TFNA) e dal Distretto Italo-Cinese sulla Cultura e l’Innovazione (DICCI).
Obiettivo dell’incontro è presentare a istituzioni, aziende e investitori italiani le opportunità di intervento e business e le politiche di attrazione di investimenti offerte dalla TFNA e dal Distretto Italo-Cinese.
Non è un caso che l’evento si svolga presso il Politecnico di Milano, che ha organizzato l’incontro in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Chongqing e la Tianfu New Area. L’Ateneo, infatti, da novembre 2017 è l’unico hub europeo per l’Innovazione di Tsinghua University, la più importante università cinese.
La Joint Platform, un progetto Country to Country supportato dai due rispettivi governi, è nata nel Campus di Milano Bovisa a seguito di stretti contatti intessuti dalle due istituzioni universitarie e dai rispettivi incubatori (TusHoldings e Polihub, primo e terzo al mondo tra gli incubatori universitari).
Nel corso dell’incontro sarà annunciato che la sede milanese della Joint Platform ospiterà un ufficio di rappresentanza di TFNA e, contestualmente, aprirà una mirrorbase a Chengdu. La TFNA è un’area estremamente strategica che rappresenta la nuova Cina, un punto di riferimento ed eccellenza per imprese, istituzioni e talenti desiderosi di un cambio di marcia, di mettersi in gioco e abbracciare nuovi modelli di business e sviluppo tecnologico per poter competere con i mercati di tutto il mondo.
Interverranno alti rappresentanti della TFNA e operatori economici italiani e cinesi che illustreranno delle best practice e proporranno progetti di collaborazione bilaterale. Tra i partecipanti vi saranno anche rappresentanti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, del Progetto CMR e della Camera di Commercio Europea in Cina. Sarà inoltre presente la Huayi Brothers Art, tra i principali promotori del Distretto Italo-Cinese, che firmerà un accordo di cooperazione strategica con un partner italiano.
L’agenda della Tavola Rotonda prevede inoltre i discorsi ufficiali del Console Generale d’Italia a Chongqing Filippo Nicosia e del Capo Delegazione Cinese, il Vice-Presidente della Conferenza Politica Consultiva del Popolo Cinese della città di Chengdu, nonché Segretario del Comitato del Partito Comunista della Chengdu Tianfu New Area, Sig. Yang Linxing, in visita istituzionale in Italia. Seguiranno i saluti della Direttrice dell’Ufficio ICE di Milano, Marinella Loddo, e del Professor Giuliano Noci, Pro Rettore per il Polo Territoriale Cinese, in rappresentanza del Politecnico di Milano.
La Tavola Rotonda si concluderà con il lancio di una call for proposals mirata ad individuare concrete possibilità di cooperazione tra Italia e Cina all’interno della TFNA e, in particolare, del Distretto Italo-Cinese.
La Tianfu New Area si estende su una superficie di 1578 km2 e costituisce uno snodo fondamentale per lo sviluppo della Belt and Road Initiative e del Yangtze River Economic Belt. Elevata nell’ottobre del 2014 ad Area di Sviluppo Urbano di rilevanza nazionale, la Tianfu New Area si pone come obiettivo lo sviluppo in settori quali: innovazione e cultura, fiere e conferenze, tecnologia, new economy e servizi di alto livello. Con un aumento dell’output economico al ritmo costante del 13% all’anno, a cui si unisce la creazione di un contesto urbano fondato su ideali di sostenibilità ambientale, eleganza e vivibilità, la Tianfu New Area ha contribuito ad accelerare lo sviluppo dell’intera area e si propone come nuovo modello di crescita economica applicabile su scala nazionale.
A febbraio 2017 il Governo italiano ha siglato una Dichiarazione Congiunta con il Governo Provinciale del Sichuan per la realizzazione, in questa nuova area di sviluppo, di un Distretto Italo-Cinese sulla Cultura e l’Innovazione. La firma, avvenuta a Pechino in presenza dei Presidenti Sergio Mattarella e Xi Jinping, riveste un particolare valore politico e istituzionale, nonché economico, nell’ambito della partnership strategica tra Italia e Sud-ovest della Cina.
Nel mese di agosto dello stesso anno, l’Ambasciata d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese e il Governo della Città di Chengdu hanno firmato una ulteriore Dichiarazione d’Intenti in merito alla creazione di tale Distretto Italo-Cinese.
Il Distretto Italo-Cinese sulla Cultura e l’Innovazione sorgerà nella zona sud della Nuova Area di Tianfu, quella interamente dedicata alla cultura e all’innovazione, ed occuperà una superficie di 6,7 km2. Al suo interno Italia e Cina porteranno avanti progetti di cooperazione in svariati settori, tra cui: arte, turismo culturale, manifestazioni fieristiche, innovazione e design, industria dello spettacolo. L’obiettivo è quello di dare impulso agli scambi italo-cinesi dal punto di vista della cultura e l’innovazione, settori considerati di fondamentale importanza dalle autorità locali per l’internazionalizzazione dell’intera area.