“La prima sessione di test in-season a Barcellona ha consentito a team e piloti di provare i pneumatici e diverse evoluzioni delle monoposto, su un circuito dove si è appena disputato il Gran Premio in condizioni simili. Ciò ha offerto la possibilità di fare alcuni confronti interessanti. Tra questi, anche quello tra i pneumatici ‘standard’ e quelli con battistrada ridotto portati per la gara in Spagna: dai dati riscontrati in questi giorni possiamo confermare che la nostra scelta si è rivelata essere quella corretta. Ora abbiamo moltissimi dati utili da analizzare per il futuro”. Sono le parole di Mario Isola, responsabile Car Racing Pirelli, al termine della due giorni di test di Formula Uno sul circuito di Montmelò, dove la domenica scorsa si è disputato il Gp di Spagna.
“Insieme ai test in-season, Force India e McLaren sono scese in pista in entrambi i giorni con una seconda monoposto impegnata nel nostro programma in ottica 2019, con numerosi progressi su diverse aree per lo sviluppo dei pneumatici del prossimo anno – aggiunge Isola – In questi due giorni abbiamo visto un alto livello di affidabilità delle monoposto, con quasi nessuna bandiera rossa e moltissimi long run. I team sono riusciti a raccogliere dati in condizioni finalmente rappresentative, a differenza dei test pre-stagione qui a Barcellona nei quali aveva anche nevicato. Valtteri Bottas su Mercedes è stato il più veloce della due giorni in-season con il tempo di 1’16″904 ottenuto con pneumatici supersoft. Molti piloti hanno provato anche i P Zero Pink hypersoft, al debutto in gara al prossimo Gran Premio di Monaco”.
(ITALPRESS).