Prima pole position in carriera per Charles Leclerc, davanti all’altra Ferrari di Sebastian Vettel, in Bahrain mentre finiscono in seconda fila i due piloti Mercedes. I pneumatici P Zero soft sono stati usati da inizio a fine qualifiche, che si sono disputate sotto le luci artificiali dopo il tramonto. “Come sempre, in qualifica i piloti hanno cercato la massima prestazione su questo tracciato molto impegnativo, con temperature asfalto in continuo calo – l’analisi di Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing Pirelli che ha poi consegnato il Pirelli Pole Position Award a Leclerc, il secondo pilota più giovane di sempre in F1 a conquistare la pole position – Per questo motivo, oggi è stato particolarmente significativo trovare il momento giusto per iniziare il proprio giro veloce. In qualifica sono stati usati esclusivamente pneumatici soft, quindi domani i primi 10 avranno al via questa mescola. Sono possibili diverse strategie, con tutte e tre le mescole disponibili per questa gara. Complimenti a Charles Leclerc per la sua prima pole position in carriera”.
La strategia teoricamente più veloce è quella con primo stint su medium per 20 giri, poi hard fino al traguardo. Dato però che nessun pilota tra i primi 10 partirà su pneumatici medium, la seconda strategia più veloce diventa molto interessante: primo stint su soft per 15 giri, poi hard. Ci sono alcune tattiche a due pit stop che potrebbero funzionare. Tra queste, la più rapida è soft per 15 giri, poi due stint sui pneumatici medium di 21 giri ciascuno.
La pole position di Leclerc in 1’27″866 vale anche il nuovo record assoluto del circuito di Sakhir ed entrambi i giri del monegasco nel Q3 sarebbero stati sufficienti per ottenere la pole. Su un tracciato dove è sempre particolarmente importante gestire al meglio i pneumatici posteriori, occhio al meteo: la gara dovrebbe essere asciutta, ma sia ieri notte che questa mattina ha piovuto a Manama.