ROMA (ITALPRESS) – “L’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e la Fondazione Cecchettin può essere una svolta nel difficile cammino per l’affermazione tra i giovani della cultura del rispetto reciproco, della gestione matura e non violenta delle difficoltà di rapporto nella sfera sentimentale, scolastica, famigliare, delle conoscenze e amicizie. Giovani più consapevoli saranno ragazzi più maturi e uomini e donne più equilibrati e sereni. Bravi Gino Cecchettin e il Ministro Valditara. E’ stata costruita un’alleanza solida e foriera di ottimi risultati”.
E’ favorevole l’opinione del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, al Protocollo d’intesa contro la violenza sulle donne, dal titolo “Educare al rispetto: azioni condivise per prevenire ogni forma di violenza sulle donne attraverso il contrasto a stereotipi e discriminazioni di genere” siglato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dalla Fondazione voluta dal padre di Giulia Cecchettin, dopo il tragico assassinio della ragazza da parte del fidanzato, reo confesso.
“La precisione, l’ampiezza e la concretezza del protocollo – aggiunge Zaia – sono un bell’esempio di una alleanza caratterizzata da fatti e azioni mai vista prima, quando purtroppo spesso ci si fermava alle parole. Sono certo che Giulia, da lassù, starà applaudendo, lei così come le tante ragazze e donne vittime della stessa barbarie. Un papà e le Istituzioni hanno unito le forze e le azioni che metteranno in atto promettono di essere foriere di una svolta. Le coscienze e i cuori del Veneto e dei Veneti – conclude – sono stati straziati dalla vicenda di Giulia, il cui ricordo non dovrà mai scemare. Per quanto mi riguarda garantisco fin d’ora, se i firmatari lo riterranno utile, l’impegno della Regione Veneto a supportare nei modi possibili questo cammino di civiltà”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
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