Buon riscontro per l’avviso pubblico “La piccola distribuzione in marcia verso l’innovazione. Incentivi per l’innovazione delle microimprese commerciali lucane di vendita al dettaglio”. Lo rende noto il Dipartimento alle Politiche di Sviluppo della Regione Basilicata. Nell’ultimo numero speciale del Bollettino ufficiale della Regione è stata pubblicata la determinazione dirigenziale che prende atto dell’elenco definitivo dei potenziali beneficiari rientranti nella dotazione finanziaria e che hanno confermato la domanda telematica entro i termini previsti. Con 3 milioni e 500 mila euro di risorse a disposizione, le imprese artigiane che hanno confermato l’istanza sono 210, per un totale di contributo richiesto pari a circa 3 milioni e 282 mila euro. Sono 17, invece, le realtà che non hanno completato la procedura, ma che rientrano comunque nella graduatoria finale.
L’avviso si propone di concedere “aiuti nella forma di contributo in conto impianti e in conto gestione, finalizzati al rilancio delle attività commerciali, soprattutto nei centri storici, promuovendone gli investimenti in innovazione di prodotto, processo, organizzativa”.
Le agevolazioni sono rivolte a microimprese con sede in Basilicata e operanti nel settore commercio da almeno 36 mesi.
Erano ammissibili progetti di innovazione che prevedessero un investimento pari o superiore a 10 mila euro fino ad un massimo di 20 mila euro, per “innovazioni di processo, prodotto o servizio, organizzative, di marketing”.
Diversi i settori interessati dal provvedimento, dal momento che l’avviso riguardava imprese rientranti in numerose tipologie di attività, dal commercio di alimenti, fino alla vendita di attrezzature per elettronica, elettrodomestici, mobilio, vestiario o prodotti per l’igiene. L’iniziativa – dopo la pubblicazione del bando – era stata presentata nello scorso mese di luglio, insieme ad altri “pacchetti” per l’occupazione, dall’assessore regionale alle Politiche di Sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Roberto Cifarelli.