PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – La ventesima BMW Art Car viene presentata al pubblico per la prima volta al Centre Pompidou di Parigi. Progettata dalla rinomata artista contemporanea di New York Julie Mehretu, il progetto trasforma la BMW M Hybrid V8 da corsa in un’opera d’arte performativa, continuando una lunga tradizione di BMW Art Cars e di corse competitive. Poche settimane dopo la sua anteprima mondiale nella capitale francese, la nuova edizione della leggendaria collezione BMW Art Car gareggerà alla 24 Ore di Le Mans. “L’intero progetto BMW Art Car riguarda l’invenzione, l’immaginazione, il superare i limiti di ciò che è possibile. Non penso a questa macchina come a qualcosa da esporre. La sto pensando come qualcosa che correrà a Le Mans. E’ una pittura performativa. La mia BMW Art Car è stata creata in stretta collaborazione con i team di motorsport e di ingegneria,” afferma Julie Mehretu. “La BMW Art Car è completata solo quando la gara è finita.”
La collaborazione tra BMW e Julie Mehretu include anche un impegno congiunto per una serie di Laboratori Translocali PanAfricani per Media per registi, che faranno tappa in varie città africane nel 2025 e 2026, culminando in una grande mostra al Zeitz Museum of Contemporary Art Africa di Città del Capo.
“Le BMW Art Car sono una parte essenziale del nostro impegno culturale globale. Da quasi 50 anni collaboriamo con artisti affascinati dalla mobilità e dal design quanto dalla tecnologia e dal motorsport. La visione di Julie Mehretu per una macchina da corsa è un contributo straordinariamente forte alla nostra serie BMW Art Cars,” ha dichiarato Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG. “Julie Mehretu ha creato molto più di una fantastica Art Car. Le sue idee hanno dato l’impulso per ampliare l’impegno culturale delle nostre Art Car a promuovere la creatività dei giovani artisti in Africa”.
foto: ufficio stampa Bmw Group Italia
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