Il Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Gherardo Tecchi, accompagnato dal Segretario Generale Roberto Pentrella, è stato ricevuto oggi pomeriggio a Palazzo Chigi dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, che si è detto molto interessato alle discipline ginniche, chiedendo di poter partecipare, quanto prima, ad un evento agonistico in qualità di tifoso speciale. L’intenzione del rappresentante del Governo Conte, al di là dell’ammirazione più volte manifestata nei confronti dei nostri grandi campioni per i risultati raggiunti in campo internazionale, è quella di realizzare con la FGI dei progetti legati al sociale e al mondo della scuola. Spadafora, infatti, era perfettamente a conoscenza sia della lunga tradizione della decana delle Federazioni Sportive riconosciute dal CONI, sia della sua intrinseca propensione all’educazione, alla cura del benessere dei cittadini italiani, attraverso la diffusione di corretti stili di vita.
Con una base costituita, per oltre due terzi dei tesserati, da minorenni, la Ginnastica rappresenta uno dei bacini naturali delle politiche giovanili attuate dal Ministro 5Stelle. Politiche che sono alla base anche della recente riforma del sistema sportivo che ha portato alla costituzione di Sport e Salute SpA. Il presidente Tecchi, dopo aver illustrato le principali tappe stagionali, a cominciare da quelle utili alle ultime qualificazioni e alla preparazione per Tokyo 2020, gli sforzi profusi per integrare la contribuzione pubblica con sponsorizzazioni private, le iniziative di visibilità mediatica finalizzate alla promozione dello sport, alla divulgazione delle discipline olimpiche, con tutti i valori positivi che sanno comunicare, e alla lotta alla sedentarietà, ha dato la sua completa disponibilità per studiare insieme ai funzionari ministeriali iniziative tese a rendere accessibili a tutti sia le attività motorie, sia le infrastrutture dove esse si praticano.
E mentre tra i banchi di scuola e le palestre crescono le medagliate e i medagliati di domani, il numero uno della FGI si è congedato augurandosi di continuare a portare prestigio al Paese anche nell’immediato, come è stato fatto nelle ultime rassegne iridate del 2019, quando con i pass olimpici sono arrivati risultati storici, mai raggiunti nei 150 anni precedenti.
(ITALPRESS).