L’Assemblea di Iccrea Banca, la capogruppo del Gruppo bancario Iccrea, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2017. In particolare, i risultati finali evidenziano una crescita dell’utile a livello consolidato, che si attesta a 29,3 milioni. Risultato soddisfacente in relazione agli oneri di natura straordinaria che hanno inciso nell’esercizio (svalutazione del Fondo Atlante per 21 milioni e oneri per circa 20 milioni sostenuti per la progettualità relativa alla costituzione del Gruppo bancario Cooperativo). Dall’esito del bilancio consolidato viene confermato, anche nel 2017, l’impegno del Gruppo a sostegno delle BCC e dei loro territori, con la corresponsione alle stesse BCC di 384 milioni di commissioni per l’operatività svolta insieme nei vari segmenti del Gruppo. L’utile stimato complessivo nel 2017, ricomprendendo quello del Gruppo Iccrea e di tutte le BCC aderenti al Gruppo Cooperativo di Iccrea, è di circa 139 milioni. L’Assemblea ha fatto seguito all’evento organizzato ieri nel quale Iccrea ha illustrato alle 145 BCC aderenti al costituendo Gruppo Bancario Cooperativo i contenuti dell’istanza inviata il 27 aprile scorso alla Bce e alla Banca d’Italia.
Con l’istanza Iccrea ha presentato il contratto di coesione e l’accordo di garanzia che sottoscriveranno le 145 BCC con l’obiettivo, dal 1° gennaio 2019, di dare avvio al Gruppo, le cui linee di sviluppo sono state tracciate in un dettagliato piano industriale. Il costituendo Gruppo bancario Cooperativo parte da un assetto di grande rilevanza, potendo già contare su 4 milioni di clienti, 2.600 sportelli presenti in 1.720 comuni, un attivo di circa 150 miliardi, un patrimonio netto di 11,4 miliardi e un CET1 ratio superiore al 15%.
“La costituzione del Gruppo Bancario Cooperativo è una immensa opportunità per il nostro sistema e per le singole Banche di Credito Cooperativo – ha dichiarato Giulio Magagni, presidente di Iccrea Banca – in quanto forza patrimoniale, garanzie incrociate, sviluppo delle quote di mercato e innovazione saranno i pilastri del nuovo Gruppo nato per ed in funzione delle BCC aderenti, con l’obiettivo di valorizzarne il ruolo nell’economia reale e nella economia italiana. Il nostro è un Gruppo che dovrà dare valore non solo alle imprese e alle famiglie, in quanto protagoniste dei territori in cui le BCC operano, ma anche e soprattutto ai soci di ogni Banca di Credito Cooperativo”.
“Siamo soddisfatti per i risultati conseguiti dal Gruppo Iccrea nel 2017 – ha aggiunto Leonardo Rubattu, direttore generale di Iccrea Banca – perché il considerevole impegno relativo al progetto di costituzione del Gruppo bancario Cooperativo non ci ha distolto in alcun modo dai nostri obiettivi di business e dalla nostra missione di sostegno alle BCC e ai loro clienti. Ricordo, in particolare, che nel 2017 abbiamo sostenuto le famiglie e le imprese del territorio realizzando 2,1 miliardi di nuovi impieghi. In parallelo al nostro business tradizionale – ha continuato Rubattu – stiamo continuando ad investire fortemente in innovazione. Mi riferisco in particolare a progetti come il portale di ecommerce Ventis o alla nostra partecipazione al capitale di Satispay e ancora all’accordo tra la nostra carta BCC ed Apple pay: iniziative che guardano al presente e al futuro del nostro Gruppo. In uno scenario che vede il mercato bancario mutare ogni giorno per una serie di discontinuità di natura normativa, tecnologica, generazionale, far evolvere, innovandolo, il concetto di prossimità”.