Si conclude un altro anno per Renault Italia che, per il quinto anno consecutivo, si conferma il quarto marchio per vendite in Italia. Un anno non molto facile per il settore automotive che ha visto una netta flessione per tutti, ma la casa della Losanga è riuscita a confermare la sua quota di mercato dell’anno precedente del 9,9%. Per la prima volta, Renault Clio, l’auto più venduta in Italia, conquista il secondo posto della classifica delle vetture più popolari, seconda solamente alla Fiat Panda. Se il 2019 sarà l’anno della prossima versione della Renault Clio, intanto il successo della Clio Moschino non si arresta ed è “un connubio che porterà sicuramente ulteriore soddisfazione alla casa”, ha dichiarato il Direttore Comunicazione Renault Italia, Francesco Fontana Giusti. Record di vendite anche per la Dacia con i suoi due best seller: la Duster e la Sandero. Il nuovo Duster, il SUV del segmento C più vendute a privati, è stato lanciato a inizio 2018 e ha portato dei risultati eccezionali pur non avendo il GPL, mentre Sandero è stato riposizionato nella parte bassa del mercato, chiamata streetway. Molto bene sono andati anche altri modelli di Renault: la Captur si è confermata come il B-SUV più venduto con 29.621 immatricolazioni, mentre la Scénic ha fatto lo stesso nel settore delle monovolume con 22.423 immatricolazioni. La casa della Losanga continua a vedere un grande potenziale nell’elettrico.“Noi siamo stati pionieri nel 2011 – spiega Fontana Giusti – La crescita in Italia è molto lenta soprattutto sui privati per mancanza di incentivi e di infrastrutture. Per fortuna è arrivato l’ecoincentivo sull’elettrico e speriamo porti un risultato come è avvenuto in Francia, dove le vendite di Zoe sono salite alle stelle. Poi c’è il discorso delle infrastrutture dove Enel ci ha promesso di essere più consistente negli anni.Vediamo, quindi, questa nuova proposta del governo positiva, sul discorso del Bonus-Malus un po’ meno”.
