La Formula 1 dopo aver salutato l’Europa, arriva a Singapore per l’unica gara in notturna dell’anno. Per il circuito cittadino che conta il maggior numero di curve in tutta la stagione (23), Pirelli ha nominato White hard C3, Yellow medium C4 e Red soft C5, le tre mescole più morbide della gamma. Il tracciato di Marina Bay – il secondo più lento dell’anno, dopo Monaco – presenta livelli di grip molto bassi: qui i team privilegiano assetti ad alto carico aerodinamico per aumentare la velocità in curva.
“È difficile pensare a due tracciati così diversi come Monza e Singapore. A Marina Bay i team dovranno ripartire da zero rispetto alla gara in Italia, anche se il tracciato è ben noto e ci sono molti dati rappresentativi dalle scorse edizioni. Qui è piuttosto difficile sorpassare, perciò le squadre cercheranno di sfruttare al meglio le strategie per guadagnare posizioni” spiega Mario Isola, responsabile F.1 di Pirelli.
“Negli ultimi anni è sempre entrata la safety car, un fattore da considerare e che sicuramente influisce sulla complessità della gara. Sarà un fine settimana molto interessante, visto che ci sono alcune differenze nella scelta dei set da parte dei team che potrebbe portare a un’ampia varietà di strategie. Vedremo se qualcuno proverà a qualificarsi sui pneumatici medium anziché su soft, per garantirsi una maggiore flessibilità nella tattica di gara” conclude Isola.