Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio di Russia con una strategia a una sosta ultrasoft – soft, la stessa scelta dai primi quattro al traguardo.
Max Verstappen è stato autore di una grande rimonta dall’ultima fila, grazie a una strategia soft – ultrasoft che gli ha consentito di tenere la testa della corsa per molti giri. Si sono verificati alcuni casi di graining su Purple ultrasoft, anche a causa delle temperature più basse rispetto ai giorni scorsi. La gara si è disputata sull’asciutto, con 30° asfalto, nonostante la pioggia poco prima del via.
“Non ci sono state particolari sorprese – afferma Mario Isola, responabile Car Racing Pirelli – come avevamo previsto, la strategia teoricamente più veloce è stata poi scelta dai primi quattro al traguardo. Da sottolineare la grande gara di Max Verstappen e Daniel Ricciardo, abili a sfruttare una tattica alter nativa per chiudere 5° e 6° dopo essere partiti dalle retrovie”
“I livelli di degrado molto bassi – continua Isola – hanno permesso ad alcuni piloti di effettuare stint più lunghi sui pneumatici soft.
Le prestazioni dei pneumatici sono state in linea con le nostre previsioni e hanno contribuito, insieme alle monoposto più veloci di sempre, al nuovo giro record in gara ottenuto da Valtteri Bottas su soft a 3 giri dalla fine”.