Stesse mescole nominate, due piste completamente diverse: a differenza del circuito di Monaco, infatti, quello di Montréal presenta diversi punti dove sorpassare. Al Gran Premio del Canada può succedere di tutto, su un tracciato molto esigente dove il meteo è sempre un’incognita: la prima vera sfida per i P Zero Pink hypersoft, al debutto in gara a Monaco su uno dei circuiti meno impegnativi per i pneumatici di tutto l’anno. Quello di Montréal, invece, presenta curve diverse e velocità più elevate. “Date le caratteristiche atipiche di Monaco, possiamo considerare la gara in Canada come il debutto più rappresentativo per i pneumatici P Zero Pink hypersoft. L’asfalto di Montréal è abbastanza liscio e il circuito è molto più esigente rispetto a quello di Monaco, quindi dovremmo vedere strategie su più soste grazie anche alle tre mescole nominate. Nelle ultime edizioni si sono viste numerose tattiche in questa gara che potrebbero aumentare grazie all’utilizzo dei P Zero Pink hypersoft. Su questa mescola sarà particolarmente importante raccogliere dati sui livelli di usura e degrado, soprattutto durante le prove libere” dice Mario Isola, responsabile car racing Pirelli.
(ITALPRESS).
GP CANADA. UNA SFIDA TUTTA DIVERSA PER I P ZERO PINK HYPERSOFT
Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]