Un ritorno stellare. L’ultima volta che Sofia Goggia era scesa in pista aveva vinto: era il 15 marzo 2018 e la bergamasca trionfava nel superG di Are dopo aver già conquistato la coppa di specialità in discesa. A distanza di oltre dieci mesi, l’azzurra è seconda, ancora in superG, perché a Garmisch, nel giorno del suo debutto stagionale in Coppa del mondo, soltanto una spettacolare Nicole Schmidhofer le strappa il successo per appena 23 centesimi. L’infortunio al malleolo peroneale destro rimediato ad ottobre ormai è soltanto un ricordo. La lombarda è tornata quando sapeva di poter tornare, aspettando una settimana in più rispetto a quanto inizialmente programmato, saltando anche la tappa di Cortina, ma quando l’ha fatto, ha dimostrato di essere quella che ha entusiasmato nella scorsa stagione, vincendo anche l’oro olimpico in discesa. A Garmisch, dopo un’attesa prolungata dalla nevicata che ha fatto slittare la gara di un’ora e mezza, la Goggia ha fatto la differenza nella parte centrale, dove ha disegnato linee straordinarie.
Quando l’austriaca Schmidhofer è arrivata al traguardo e si è accesa la luce verde, Goggia ha allargato le braccia, un po’ rammaricata: sarà felicissima di questo secondo posto al rientro, ma una campionessa come lei cerca sempre l’eccellenza, come ha detto qualche giorno fa. Ma il 23esimo podio della carriera, il settimo in superG, di sicuro possono renderla soddisfatta. Il suo ritorno, tra l’altro, ha dato la carica a tutta la squadra, che ha ottenuto risultati straordinari: Federica Brignone, dopo una piccola sbavatura iniziale, ha sciato meravigliosamente nella parte più tecnica del tracciato e ha chiuso quarta (prima top ten dell’anno in superG), ad appena dieci centesimi dal podio, dove è salita Lara Gut. Poi, dal nono all’undicesimo posto, si sono classificate Marta Bassino, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, con la prima che ha confermato la crescita graduale ottenendo il miglior risultato stagionale nella specialità, la romana che ha sorpreso anche se stessa dopo i problemi avuti nella notte e la bresciana che ha riscattato le ultime prestazioni, ritrovando il sorriso. Tra le prime trenta finiscono anche Elena Curtoni e Nicol Delago, fuori Federica Sosio e Nadia Delago. Domani, domenica 27 (ore 11.30, diretta tv Raisport ed Eurosport), la discesa potrà regalare altre soddisfazioni all’Italia sulla Kandahar. Nella classifica di Coppa del Mondo, che vede sempre al comando Mikaela Shiffrin, oggi assente, Brignone sale al settimo posto a quota 500 punti, mentre in quella di specialità Schmidhofer si porta al terzo posto a 47 punti dalla stessa Shiffrin.