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TORINO (ITALPRESS) – Un confronto con la squadra all’indomani di una prestazione “inaccettabile”, la necessità di conquistare almeno la qualificazione alla prossima Champions e fiducia immutata in Thiago Motta e nel progetto. Cristiano Giuntoli, managing director football della Juventus, a meno di 24 ore dalla figuraccia in Coppa Italia contro l’Empoli, mette le cose in chiaro ripartendo da quella “vergogna” provata dal tecnico dopo quanto visto in campo. “Siamo in linea con quello che ha detto il mister – le sue parole a Sky Sport – La prestazione è stata inaccettabile, ne è convinta la squadra, ne è convinto l’allenatore e ne siamo convinti anche noi. Stamani ci siamo trovati con Maurizio (l’ad Scanavino, ndr), il presidente Ferrero e il mister e abbiamo parlato alla squadra. Siamo tutti convinti, soprattutto loro, di dover fare di più e centrare nelle prossime 12 partite l’obiettivo della Champions League”. Giuntoli, però, blinda Motta: “Siamo convinti che il progetto iniziato la scorsa estate sia un progetto importante, che stia creando valore facendo giocare tanti ragazzi giovani e siamo convinti che in futuro possa darci grandi soddisfazioni. Motta non è in discussione”. Resta il fatto che “ieri è stata una prestazione quasi inspiegabile, venivamo da 4 vittorie consecutive in campionato, non pensavamo di fare questa prestazione, siamo molto dispiaciuti e arrabbiati”. “Ma – insiste il dirigente bianconero – siamo convinti che il progetto sia corretto, sapevamo che poteva incontrare delle difficoltà, accentuate dai tantissimi infortuni, ma siamo consapevoli di essere sulla strada giusta e che possa darci grandi soddisfazioni in futuro”. Nel post-gara di ieri sera, il tecnico è stato duro nei confronti della squadra, parlando di “chi pretende senza dare”. “Ha voluto riportare la squadra a un senso di responsabilità, non era diretto a uno in particolare”, ribatte Giuntoli, che non è pentito delle scelte operate sul mercato (“Abbiamo preso tanti calciatori investendo su profili internazionali che in passato hanno fatto grandi prestazioni nelle loro squadre e siamo convinti che possano farlo in futuro anche nella Juve”) ma ricorda: “La società è sempre responsabile di tutto quello che succede, siamo responsabili nei confronti della proprietà e dei tifosi”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).