VENEZIA (ITALPRESS) – “Abbiamo approvato il bilancio di previsione 2025-2027 e il Veneto è la prima regione ad approvare questa manovra triennale, assolutamente rigorosa e attenta ai bisogni dei cittadini su diversi fronti, dalla sanità e sociale all’ambiente, e nuovamente tax free. Infatti, per il quindicesimo anno consecutivo non applichiamo nuove tasse e progettata per lasciare nelle tasche dei veneti 1 miliardo e 179 milioni. Un bilancio che cuba 18 miliardi e 476 milioni di euro, che consentirà alla Regione di poter disporre fin dal 1 gennaio 2025 delle necessarie coperture finanziarie per procedere con le attività e gli investimenti a favore di cittadini ed imprese. Il bilancio di previsione di una regione a statuto ordinario è un documento programmatico fondamentale che prevede e autorizza le spese e le entrate della regione per un determinato periodo, e dimostra la trasparenza della politica regionale”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha presentato la manovra di bilancio, approvata nel corso della seduta di Giunta regionale a Palazzo Balbi. Si tratta del documento fondamentale che guida la pianificazione economica e finanziaria per un triennio, redatto e approvato annualmente dal Consiglio regionale.
“Questa manovra, capace di rispettare il timing annuale, riflette l’efficienza della macchina regionale, risponde ai bisogni del presente e dimostra di saper programmare in maniera virtuosa il futuro – ha proseguito il governatore -. Il bilancio è improntato a dare risposte alle esigenze/necessità di servizi nel settore sociale, produttivo, educativo-assistenziale, alle opere pubbliche, e riesce a dare spazio anche a nuove iniziative legislative (2 milioni di euro al Consiglio regionale per 3 anni e nuovi articoli sul Collegato che cubano 4 milioni di euro, di cui 2 milioni destinati alle Province per la difesa del suolo) senza incidere sui costi di funzionamento dell’ente. Ricordo, infatti – ha aggiunto – che anche nel 2023 il Veneto si è confermato la Regione con la spesa di funzionamento più bassa tra le regioni a statuto ordinario, con un valore di 115,9 euro per abitante. Anche questo indicatore – ha concluso – dimostra l’efficienza dell’operatività regionale”.
– Foto: Ufficio stampa Giunta Regione Veneto –
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