ROMA (ITALPRESS) – Riccardo Giubilei è il nuovo presidente della Federazione Italiana Triathlon, grazie al 72,29% dei voti dell’Assemblea riunita a Fiumicino. Vicepresidente nell’ultimo quadriennio, Giubilei ha battuto il numero uno uscente Luigi Bianchi che si è fermato al 27,51% delle preferenze. “Abbiamo dimostrato ancora una volta, essendo qui oggi, che i triatleti sono più forti delle difficoltà – ha detto Giubilei appena eletto – Credo fortemente nella squadra che ho presentato, sarò il presidente di tutti”. Un programma, quello del prossimo quadriennio, che lancia una “nuova visione del triathlon che sappia mettere al centro i quattro pilastri su cui poggia tutta l’architrave del nostro movimento: atleti, tecnici, società e territori. Soprattutto dopo un periodo così complesso, dobbiamo ripartire dalle nostre eccellenze e dal lavoro di squadra, per evitare che la Federazione si richiuda in sè stessa”. L’obiettivo, per Giubilei, è “ripartire dal merito, evitando scorciatoie. Se vogliamo diffondere davvero questo sport in modo uguale in tutte le regioni, siamo obbligati a distribuire risorse in maniera adeguata con progetti strutturati e mirati. Oggi la pratica sul territorio non è uniforme ma la bellezza è mondiale: c’è qualcosa da fare”. Il nuovo presidente fa parte della famiglia del triathlon italiano da oltre dieci anni, come dirigente del Terni Triathlon, poi delegato Fitri dell’Umbria, organizzatore di gare, consigliere federale fino alla vicepresidenza della Federazione con il secondo mandato di Luigi Bianchi. La Federtriathlon riparte dunque contando su un movimento “giovane ma molto solido”, come evidenziato dal presidente del Coni Giovanni Malagò, intervenuto a inizio assemblea. “Avete passione per questa fantastica disciplina, un appeal che altri sport non hanno più e io credo che il futuro sia vostro. Auguro a questa Federazione di avere tutto successo che merita perchè ha grandissime potenzialità”, ha detto il numero uno del Coni. Non è mancato, infine, il saluto di Valentina Vezzali, appena nominata sottosegretaria allo sport dalla presidenza del Consiglio. “Vi chiedo di collaborare e fare squadra per affrontare le sfide difficili che ha davanti lo sport italiano, e a voi garantisco la massima collaborazione per le sfide olimpiche e non che ci attendono”, ha scritto la Vezzali in un messaggio inviato all’assemblea.
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