Antonio Giovinazzi va veloce e chiude in testa la prima delle due giornate di test per la Formula 1 all’Hungaroring. Il pilota pugliese, che con la Ferrari ha completato un totale di 96 giri, ha siglato il record non ufficiale della pista, 1’15″648, ottenuto con la mescola hypersoft. Avrebbe voluto qualche giro in più, Giovinazzi, magari per arrivare a quota cento (o 99, che è il suo numero preferito e quello che aveva sulla SF71H oggi); o semplicemente perché “guidare una Rossa è sempre un’emozione”. Ci si è messa di mezzo la pioggia, uno scroscio violento proprio quando la squadra si preparava alle ultime sequenze di giri. Per il resto, però, il programma del primo giorno di test all’Hungaroring è stato completato con successo, e il secondo “rookie day” del pugliese con la Ferrari (dopo quello di Barcellona) è terminato con il miglior tempo di 1’15”648 registrato con pneumatici Hypersoft, per un totale di 96 giri. Delle altre mescole, ha utilizzato Medium, Soft e Supersoft.
Distaccata di due secondi e mezzo la Sauber di Marcus Ericsson, poi la Toro Rosso di Brendon Hartley, la McLaren di Lando Norris, la Mercedes di George Russell, la RedBull di Daniel Ricciardo, la Force India di Nicholas Latifi, la Renault di Nico Hulkenberg, la Williams di Oliver Rowland e la Toro Rosso di Sean Gelael (test Pirelli), quest’ultima finita, a due ore dalla conclusione, contro le barriere. Nella sessione pomeridiana i piloti sono anche rientrati ai box per un temporale che comunque non ha interrotto il lavoro dei team. Domani secondo e ultimo round: per il Cavallino ci sarà il finlandese Kimi Raikkonen.
(ITALPRESS).