Presentato il nuovo triennio di Funder35 a sostegno le imprese culturali giovanili piu’ promettenti del Paese, sul piano dell’innovazione e soprattutto dal punto di vista gestionale e organizzativo. L’obiettivo per i prossimi anni di Funder35, promosso da 18 fondazioni di origine bancaria e dalla Fondazione Con il Sud, e’ di rafforzare non piu’ e non solo le singole organizzazioni ma, in un’ottica di rete, l’intera community. In sei anni Funder35 ha selezionato 300 imprese culturali non profit composte prevalentemente da giovani sotto i 35 anni, tendenzialmente di piccole dimensioni, caratterizzate spesso da una forte fragilita’ strutturale e operativa e dalla dipendenza delle sovvenzioni saltuarie di finanziatori pubblici e privati. Imprese culturali a volte legate al ciclo di vita di progetti occasionali, che non innescano processi in grado di garantire un’attivita’ consolidata e costante. L’obiettivo di Funder35 e’ superare queste criticita’, rafforzando le imprese sul piano organizzativo e gestionale. La community sara’ arricchita negli anni da nuovi ingressi. In questi giorni sono state inserite circa 30 nuove imprese culturali individuate dalle singole Fondazioni promotrici secondo i principi di selezione che caratterizzano l’iniziativa.
Cosi’ come il bando ha permesso alle imprese di proporre diverse possibili strategie di sviluppo, lo stesso principio ispira l’insieme dei servizi che verranno messi a disposizione della comunita’. L’offerta formativa, curata da Fondazione Fitzcarraldo, prevede un menu’ di servizi, flessibili e personalizzabili, con una programmazione di formazione on line, l’avvio di gruppi di lavoro con percorsi di empowerment e accompagnamento mirato, la realizzazione di eventi in presenza per garantire occasioni di networking. Il primo di questi seminari nazionali con la community si terra’ l’8 aprile a Napoli all’interno degli spazi di Fondazione Foqus. Sara’ sviluppato inoltre il programma CrowdFunder35, sperimentato con successo gia’ lo scorso triennio e curato dalla Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, che prevede un percorso di accompagnamento nella realizzazione di campagne di crowdfunding e il cofinanziamento delle donazioni raccolte secondo il meccanismo del matching grant: al raggiungimento del 50% dell’obiettivo fissato, le donazioni saranno raddoppiate da Funder35 fino al tetto massimo complessivo di 100 mila euro.
“Con questa nuova fase di Funder35 vogliamo consegnare il modus operandi delle Fondazioni di origine bancaria ai giovani imprenditori della comunita’ di Funder”, ha dichiarato Giuseppe Guzzetti, presidente di Acri. “Quello che ricevono in dote dalle Fondazioni non sono soltanto risorse economiche, ma soprattutto una pratica consolidata, fondata sul lavorare insieme, mettendosi costantemente in discussione, arricchendosi reciprocamente nel confronto e nella messa in comune delle migliori pratiche. Perche’ quando l’impresa culturale cresce e’ tutto il territorio a trarne giovamento. La cultura contribuisce a dare forma alla nostra identita’ – ha aggiunto Guzzetti – fa crescere il senso di appartenenza e lo spirito di comunita’. La cultura ci fa aprire agli altri, con la certezza delle nostre radici e la speranza verso il futuro. Di tutto questo abbiamo un gran bisogno”.