L’Italia chiude in testa al medagliere i Giochi del Mediterraneo di Tarragona portando a casa in totale 156 medaglie, considerando anche l’unica che arroerà domani (oro o argento) che maturerà al termine della finale di pallavolo maschile. Una supremazia azzurra ininterrotta dall’edizione di Almeria 2005, passando per Pescara 2009 e Mersin 2013. Nel conteggio di oggi, migliore giornata, finiscono 32 medaglie in totale: 14 ori (55 totali), 11 argenti, 7 bronzi. Atletica protagonista di giornata con 10 medaglie (6 ori, 3 argenti, 1 bronzo). Il tanto atteso Filippo Tortu ha conquistato l’oro nella staffetta 4×100. L’azzurro, ultimo staffettista azzurro dopo Filippo Cattaneo, Fausto Desalu e Davide Manenti, ha tagliato per primo il traguardo con il tempo di 38″49 (record dei Giochi) davanti alla Turchia. “Ero molto stanco, ma oggi era importante che andasse bene la squadra” ha detto l’atleta delle Fiamme Gialle. Oro da applausi anche per la 4×400 uomini, formata da Giuseppe Leonardi, Michele Tricca, Matteo Galvan e Davide Re, che ha vinto in 3’03″54. Stessa performance anche per la 4×400 donne composta da Mariabenedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso, Raphaela Lukudo e Libania Grenot che salgono sul gradino più alto grazie al tempo di 3’28″08. Le vittorie erano iniziate sin dalla mattina con Sara Dossena oro nella mezza maratona femminile e con Eyob Ghebrehwet Faniel argento nella maschile.
Nelle gare serali, poi, doppietta azzurra nei 400 ostacoli: Yadisleidy Pedroso ha vinto l’oro (55″40), tagliando il traguardo davanti alla compagna Ayomide Folorunso (55″44). Oro anche nei 110 ostacoli con Lorenzo Perini che ha chiuso con il personale di 13″49. Roberto Bertolini ha invece vinto l’argento nel lancio del giavellotto, con la misura di 74.81. Bronzo invece per la 4×100 femminile (43″63), composta Gloria Hooper, Irene Siragusa, Anna Bongiorni e Yohanelis Herrera Abreu. Il canottaggio italiano domina il medagliere di specialità e saluta Tarragona con tre ori, un argento e un bronzo. Valentina Rodini ha vinto l’oro nel singolo pesi leggeri, oro nel singolo maschile grazie a Luca Rambaldi, trionfo anche per il doppio pesi leggeri maschile, con Stefano Oppo e Pietro Ruta. Kiri Tontodonati ha invece vinto l’argento nel singolo senior femminile, infine bronzo per il doppio Romano Battisti-Simone Venier. Il ciclismo si colora ancora d’oro (2 con un argento), anche nelle gare a cronometro. Dopo i trionfi su strada, stavolta le imprese nelle crono sono targate Edoardo Affini in campo maschile ed Elena Cecchini in campo femminile. La doppietta azzurra nella prova rosa è invece firmata da Lisa Morzenti, argenti. Due ori ed un argento anche dalla boxe: gradino più alto del podio per Raffaele Di Serio nei -56 kg e per Aziz Abbes Mouhiidine nella categoria – 91 kg. Sconfitto in finale, e quindi argento, Salvatore Cavallaro. Dalla ginnastica ritmica arriva una splendida doppietta azzurra. Alexandra Agiurgiuculese ha vinto l’oro individuale con Milena Baldassarri medaglia di bronzo. Quattro medaglie (2 argenti, 2 bronzi) dalle bocce: argento per Alfonso Nanni nella raffa e grazie al doppio (Alessio Cocciolo e Diego Rizzi) della petanque. Bronzo per Simone Mana ed anche per Caterina Venturini nel tiro di precisione (volo). La nazionale di calcio porta a casa l’argento dopo la sconfitta (3-2) nella finale contro la Spagna padrona di casa sotto gli occhi del vice commissario della Figc Alessandro Costcurta. Il Setterosa di Fabio Conti si piega solo alla Spagna (9-8) e porta a casa l’argento; stesso metalli per il beach volley: la coppia Rossi-Caminati battuta in finale dalla Turchia. Nel tennis, bronzo per Iacopo Berrettini che ha vinto la sfida per il podio contro il marocchino Ahouda. Ed è di bronzo anche la prima medaglia del taekwondo. A conquistarla è stato Davide Spinosa nella categoria -68 kg.
(ITALPRESS).