Giani “Abbattere liste d’attesa sia battaglia delle battaglie”

Firenze - Firenze, sala Pegaso, Palazzo Strozzi Sacrati. Firma accordo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 tra il Governo e la Regione Toscana, alla presenza della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del ministro Raffaele Fitto. Pietro Masini (Firenze - 2024-03-13, PRESSPHOTO) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

FIRENZE (ITALPRESS) – Il ricorso della Regione Toscana presentato alla Consulta contro la legge Schillaci sulle liste d’attesa “ci porta ad una responsabilità, quella che se il governo non prevede delle risorse, noi come Regioni, sulle liste d’attesa, dobbiamo farne la battaglia delle battaglie”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa svoltasi oggi a Firenze. Giani ha anche poi illustrato come la Regione Toscana intenda reperire fondi per abbattere le liste d’attesa. “Maggiori risorse possono venire dai Pronti soccorso dove – ha spiegato Giani – gli stranieri attraverso la loro copertura assicurativa pagheranno” le spese sanitarie effettuate, ma anche “con una organizzazione dei Punti di intervento rapido accanto alle strutture dei Pronto soccorso negli ospedali, e quindi la differenziazione ed un esaurimento migliore delle domande dei codici bianchi e dei codici verdi”, ed infine “comprimendo quelli che sono i tempi per ogni visita degli spazi previsti dalla piattaforma regionale”.
Giani ha poi concluso: “Non c’è bisogno che nel decreto Schillaci”, poi convertito in legge, “vi sia scritto che si lavora il sabato e la domenica” negli ospedali “perchè da gennaio fino a maggio scorso, in cinque mesi, in Toscana, sabato e domenica sono stati garantite due milioni e trecento sessantanovemila prestazioni, conseguentemente noi ci troviamo ad essere una Regione che ha sostanzialmente anticipato quella che poteva apparire come una notizia del decreto legge”.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]