ROMA (ITALPRESS) – Tredici persone sono morte a causa dei bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza effettuati dall’alba di oggi. Lo riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa.
Sei palestinesi, madre, padre e quattro figli sono morti nel quartiere di Sheikh Radwan, a nord-ovest di Gaza City. Nel centro della Striscia, a ovest di Nuseirat tre persone sono state uccise a causa di un raid vicino a una tenda per sfollati. Altre quattro persone, tra cui due bambini, sono morti a Khan Younis, nel sud di Gaza.
La corte di giustizia Aia discuterà gli obblighi di Israele sulle ONG
La Corte internazionale di giustizia dell’Aia terrà delle udienze pubbliche la prossima settimana per discutere l’obbligo di Israele di consentire l’attività delle Nazioni Unite, delle Ong e degli Stati neutrali nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.
Alla Corte è stato chiesto di esprimere un parere legale in merito al diritto di Israele di limitare o vietare l’attività dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei palestinesi (Unrwa) in questi territori e sulla decisione di Israele di bloccare l’ingresso di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza da oltre 50 giorni. Secondo l’agenda pubblicata dalla Corte, non è prevista la presenza di rappresentanti israeliani alle udienze. Il ministero degli Esteri israeliano ha dichiarato che presenterà una dichiarazione scritta alla Corte.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).