Yamaha Motor nomina Garage 221 come Miglior Customizer della Capitale con la crew composta da Pier Francesco, Alessandro, Massimiliano Marchio e il giovanissimo designer Stanis Zamuner, durante Yamaha Faster Sons XT Tribute Night. Il contest è stato creato da Yamaha per creare una moto special su base XSR700 che rievochi lo stile degli anni ’80. Spazio alla creatività e poche le regole da seguire: ispirazione off-road con manubrio in stile “fuoristrada”, ruote tassellate con cerchi da 17’’ e design diverso da quello della XT500. “I modelli Yamaha Faster Sons sono un’alchimia perfetta tra design senza tempo, look rétro e tecnologia di frontiera – ha spiegato Andrea Colombi, Country Manager Yamaha Italia – Nell’ambito delle sport heritage c’è spazio per l’espressione artistica individuale, ed ogni interpretazione riflette un lato delle tendenze del momento: è davvero interessante per noi, non solo ingaggiare e giocare con le realtà romane, ma anche capire i movimenti in atto in termini di gusti nell’underground capitolino”.
A giudicare i nove progetti in gara di Alberto InMoto, Brus Industry, Btr Prototipi, Cafè Twin, Dragoni, Dusty Wheels Racers, Garage 221, Moto Brazil e Ottodrom, c’erano Alessandro Sacco, Marketing Manager PTW Yamaha; Dj Ringo; Marco Belli, fondatore della Di Traverso School; Cristiano Tasca, design team leader, e Jun Tamura, senior designer di YMRE Design Division, che hanno affidato al vincitore una XSR700 per la realizzazione del progetto. “Garage 221 è stato premiato per avere soddisfatto più degli altri il maggior numero di questi canoni – ha spiegato al giuria – In particolare abbiamo tutti apprezzato l’evidente volontà di “onorare” il mito e la storia XT, lo studio degli elementi distintivi e quanto fosse possibile applicarli sulla XSR”. La special customizzata, una volta terminata, sarà una show bike pronta a partecipare alle più importanti fiere di settore sotto l’insegna della casa madre.
“Abbiamo fortemente voluto fare questo evento a Roma sicuramente perché la città sta crescendo sempre di più a livello europeo come influenza anche sul design, oltre a essere ovviamente un mercato molto importante per Yamaha, e lo abbiamo fatto anche per uscire da una certa logica un po’ nord-centrica che nel mondo della customizzazione e degli eventi caratterizza un po’ tutti i brand di moto e poi anche per vedere come lo spirito di customizzazione di queste aree possa interpretare un mito come le XT”, ha dichiarato Alessandro Sacco Alessandro Sacco, Marketing Manager PTW Yamaha. “Nove i customizzatori che hanno aderito a questa sfida – ha proseguito Sacco – Gli abbiamo chiesto di mettere la loro creatività dandogli poche regole, lasciandoli liberi di esprimere le proprie idee. Hanno realizzato nove sketch molto belli e ne abbiamo scelto uno. Questo scketch poi vedrà realizzata la moto reale e noi come Yamaha daremo i palcoscenici migliori, quindi i saloni più importanti per dare visibilità al progetto e magari anche per trarre ispirazione per linee future interpretative del concetto di Sport Heritage”. “È anche un’occasione molto importante perché tra pochi giorni, sarà disponibile nelle concessionarie l’interpretazione che Yamaha ha dato della XT, che è la XSR700 XTribute”, ha concluso.