TRIESTE (ITALPRESS) – “È giusto che la Regione contribuisca in modo determinante alla rassegna Trieste Mare Nordest perché si tratta di una manifestazione che valorizza il nostro golfo e che si lega a una varietà di attività con un’attenzione di eccellenza in particolare alla subacquea”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile del Friuli Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro, intervenendo nella sala della Giunta comunale alla presentazione della dodicesima edizione della tre giorni in programma a Trieste dal 26 al 28 maggio, co-organizzata dalla Regione e dal Comune – presente con l’assessore Giorgio Rossi – e sponsorizzata, tra gli altri, da PromoTurismoFVG. “La cultura del mare – ha affermato Scoccimarro – è strettamente legata con la cultura dell’ambiente che oggi è ai primi posti delle agende dei governi di tutto il mondo. In questo contesto va segnalato che per la prima volta Trieste Mare Nordest ha ottenuto il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica”. Due i testimonial della rassegna: Sergio Davì, gommonauta autore di traversate di grande percorrenza, e Matteo Parenzan, campione del mondo di Tennistavolo 2022 nella sua categoria e portabandiera italiano alle Paralimpiadi di Tokyo, presente alla conferenza stampa di oggi e scelto dall’organizzazione anche per l’attenzione che la manifestazione riporrà nel coinvolgimento dei giovani con disabilità nelle attività subacquee. Nell’ambito della rassegna sarà consegnato il premio Tridente d’Oro a Theo Mavrostomos, altofondalista francese che ha raggiunto la maggiore profondità sottomarina equivalente toccando i 701 metri. Lo stesso riconoscimento verrà assegnato al biologo Roberto Danovaro, che ha partecipato a oltre 40 spedizioni scientifiche e campagne oceanografiche, a Giuseppe Antonio Mastronuzzi, preside del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Bari, specialista della dinamica delle coste e delle variazioni del livello del mare, e all’oceanografo Francois Sarano, ex consigliere scientifico del comandante Cousteau con cui ha partecipato a una ventina di spedizioni a bordo della Calypso. Il programma della manifestazione, introdotto dallo speaker ufficiale Francesco Cardella e illustrato da Roberto Bolelli ed Edoardo Nattelli, con in videocollegamento il presidente dell’Accademia internazionale di scienze e tecniche subacquee Paolo Ferraro, farà perno sulla tensostruttura allestita in piazza dell’Unità d’Italia a Trieste. Sono previsti seminari, workshop e incontri di approfondimento sui temi del monitoraggio del mare, depurazione delle acque, inquinamento da micro e nanoplastiche (a ingresso libero), laboratori e attività a cura dei principali partner istituzionali scientifici della manifestazione (Università degli Studi di Trieste, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica – Ogs, Museo Nazionale dell’Antartide – Mna), Centro Studi Astronomici Antares e VisitMalta grazie ai percorsi di innovazione sociale promossi dalla Fondazione Pietro Pittini. Tra le novità di Trieste Mare Nordest venerdì 26 maggio spicca una gara di nuoto pinnato sui 3000 metri nel bacino San Giusto e la domenica mattina due conferenze di argomento storico incentrate sui relitti della Viribus Unitis e dello Scirè. A tale proposito venerdì 26 si terrà una tavola rotonda sulla opportunità dello Scuttling, l’innovativa pratica di affondare intenzionalmente imbarcazioni a scopo ecologico.
– Foto Ufficio stampa Regione Fvg –
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