Raccontare la rigenerazione urbana e la sostenibilità energetica attraverso lo studio dei comportamenti, della tecnologia e del design. Il tutto con l’obiettivo finale di offrire risposte concrete e innovative alle sfide dei cambiamenti climatici all’interno delle città metropolitane. Sono questi gli obiettivi dei progetti KDZENERGY di ENEA e GSE, e Repubblica del Design, del Politecnico di Milano, presentati presso l’Aula Castiglioni del Politecnico di Milano – Scuola del Design. Alla giornata hanno partecipato l’assessore all’Istruzione del Comune di Milano, Laura Galimberti, l’amministratore delegato del Gestore Servizi Energetici – GSE SpA – Roberto Moneta, il vice direttore del Dipartimento Unità Efficienza Energetica dell’ENEA, Ilaria Bertini, il direttore del Dipartimento Design del Politecnico di Milano Silvia Piardi, il presidente dell’Associazione per il Disegno Industriale, Luciano Galimberti. Sono intervenuti inoltre l’assessore all’Ambiente ed Energia del Comune di Genova, Matteo Campora e il direttore della Divisione Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale – ENEA Mauro Marani.
KDZENERGY è un progetto sperimentale ENEA-GSE nel campo del Behaviour Change che mira a raccontare la resilienza e la rigenerazione urbana attraverso la sostenibilità ambientale ed energetica. La finalità è accompagnare, nel percorso verso la transizione energetica, le attività tecnologiche, ambientali ed economiche, con azioni che incidano sui livelli di consapevolezza, portando all’adozione dei necessari comportamenti. L’idea nasce e implementa il format KIDZDREAM – che raccoglie, attraverso una mappa multimediale online, i sogni notturni raccontati e disegnati dai bambini di diverse parti del mondo – per mappare un nuovo lessico e un nuovo approccio comunicativo sul tema della sostenibilità energetica e l’impatto delle tecnologie necessarie a completare la transizione.
KDZENERGY racconterà sia tematiche legate all’approvvigionamento e alla sostenibilità energetica, sia questioni sociali in senso ampio. Due i versanti di lavoro previsti: da un lato, l’attivo coinvolgimento della cittadinanza e dei consumatori “vulnerabili” nel mercato energetico; dall’altro, l’ambizione di indirizzare comportamenti e abitudini dei futuri consumatori.
Tra le azioni di rigenerazione pittorica in programma verrà inaugurato a Bovisa, durante la Settimana del Design, il Muro dell’Energia a cura di ENEA-GSE in collaborazione con il Politecnico di Milano Scuola del Design ed un Video Mapping, in che rappresenterà, anche sotto un profilo sensoriale, l’ azione di riqualificazione energetica negli Istituti Scolastici Colletta e Castellino 10, in cui ENEA e GSE realizzeranno la Diagnosi Energetica e il Piano di Riqualificazione.
Il Muro dell’Energia racconterà i sogni tutti i bambini del mondo sul tema della sostenibilità energetica e avrà una doppia valenza simbolica : una azione di informazione continua e un muro per abbattere “tutti i muri della diversità”, inclusa la povertà energetica.
La giornata si concluderà con un incontro con studiosi di diverse discipline, promosso da GSE e ENEA, per discutere di Behaviour change e Rigenerazione urbana nel percorso di Transizione Energetica.