“E’ evidente che questo verdetto lascia aperta la possibilità di andare alla giustizia federale, e quindi Tribunale federale ed eventualmente Corte d’Appello e poi un giorno il Collegio di Garanzia, ma anche la possibilità di andare al Tar contro il verdetto che abbiamo pronunciato”. Franco Frattini, presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, ai microfoni di Sky conferma che la decisione di martedì di lasciare la serie B a 19 squadre potrebbe non essere definitiva. Lo stesso ricorso al Tar è possibile “per ottenere dei risarcimenti e anche eventualmente una cancellazione di questo verdetto che potrebbe produrre altre conclusioni”. Tornando alla sentenza di martedì, Frattini spiega che “il Collegio si è diviso su due linee di pensiero. La mia, quella che si dovesse riportare la serie B a 22 squadre non ritenendo corretto il procedimento sulla base del quale si era arrivati alla riduzione; e la linea di pensiero che poi ha prevalso e che ha ritenuto che l’intero ricorso non si dovesse proporre davanti al Collegio ma davanti a un’altra autorità giudiziaria, il Tribunale federale di primo grado, quindi questa è la strada che, chi vorrà, dovrà seguire”.
Frattini avrebbe preferito riportare la B a 22 squadre perchè, a suo dire, non si possono cambiare le regole del gioco a gioco in corso, inoltre “ho ritenuto che chiudere con un’inammissibilità senza scendere nel merito delle questioni sarebbe stato sbagliato. Ma la regole di una Corte giudicante sono che se c’è contrasto si vota”. “Oggettivamente questo caos merita un aggiustamento forte – l’auspicio dell’ex ministro – Mi auguro che le elezioni federali di ottobre portino finalmente coesione nel mondo della Figc perchè la situazione è veramente critica”.
(ITALPRESS).